FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] , al nervoso. Si ricordano, oltre al bel volume Letture cliniche, edito a Bologna nel 1868, i lavori: Sopra un caso di echinococco del polmone e intorno le varie forme di questa malattia, in Riv. clinica di Bologna, VII (1868), pp. 321-329, 353 ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] ). La m. può essere sede tra le altre di cisti congenite (cisti dermoidi) e parassitarie (cisti di echinococco). I tumori della m., rari, possono derivare da: stroma (fibrosarcoma), parenchima (linfocitoma, splenoma) o dalla componente vascolare ...
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GASBARRINI, Antonio
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Nacque a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, l'11 marzo 1882 da Agostino e da Adelaide Caprara. Rimasto molto presto orfano di padre, con non pochi sacrifici potè studiare [...] osservazioni di patologia medica spaziarono dal campo delle malattie infettive e parassitarie (di rilievo quelle sull'echinococcosi: Cisti da echinococco dello spazio del Retzius guarita col metodo Biondi, in Atti della R. Acc. dei Fisiocritici in ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] varie altre malattie infettive, di alcune parassitosi (La reazione meiostagmica nella tubercolosi, febbre tifoide, anchilostomiasi, cisti da echinococco, ibid., II [1910-11], pp. 81-84) e soprattutto dei tumori (La reazione meiostagminica nei tumori ...
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GENTILI, Attilio
Mario Crespi
Nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 20 dic. 1877 e, compiuti gli studi ginnasiali nel seminario vescovile locale e quelli liceali a Venezia, si iscrisse al corso di laurea [...] -angioma della regione carotidea, mammaria ed ascellare del feto, in Ginecologia, VI [1909], pp. 385-407; Aborti ripetuti per echinococco del rene, in Annali di ostetricia e ginecologia, XXXVII [1915], 2, pp. 321-335; Sulla guarigione spontanea delle ...
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Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] ) consentono di diagnosticare ora processi morbosi che coinvolgono solo o anche il f. (per es., cisti d’echinococco), ora malattie generali, a eziologia diversa, con compromissione epatica (lue, amebiasi, salmonellosi, leucemie e numerose altre ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] e mezzi terapeutici. Memoria, in LoSpallanzani, s. 2, XIV [1885], pp. 31-52; Forma non comune di cisti dell'echinococco, in Boll. d. Soc. eustachiana in Camerino, I[1885], pp. 43-50), alcuni contributi anatomici e istopatologici (Contributo allo ...
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VELENOSI, ANIMALI
Silvio RANZI
Luciana ARA
. Gli animali velenosi sono capaci di elaborare sostanze tossiche (v. veleni, XXXV, p. 22). Questi veleni possono essere prodotti in svariate parti dell'organismo, [...] parassita e posti in circolo. Così, per es., ben nota è la tossicità del liquido contenuto nella cisti di echinococco e per questo i chirurgi devono prendere molte precauzioni quando procedono alla rimozione della cisti, onde evitare che il liquido ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] l'alimentazione (si pensi a innumerevoli parassitosi, come la trichinosi, i vermi intestinali, la cisti da echinococco, ecc.).
La migliore conoscenza delle forme di contagio non spiega però, riprendendo la vecchia logica ippocratica, perché ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] vecchi e nuovi; lotta contro i microbi delle ferite, in La Clinica chirurgica, XVIII (1910), pp. 303-316; Cisti da echinococco della tiroide, ibid., XXI (1913), pp. 713-724, e in Atti della Acc. medico-fisica fiorentina. 1913, Firenze 1914, pp ...
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echinococco
echinocòcco s. m. [comp. di echino- e del gr. κόκκος «granello»] (pl. -chi). – In zoologia, cestode (Echinococcus granulosus) che vive gregario nell’intestino tenue del cane e di canidi selvatici, il cui stadio cistico (idatide)...
echinococcosi
echinococcòṡi s. f. [der. di echinococco]. – Elmintiasi intestinale del cane (e di alcuni animali selvatici, come la volpe), determinata da infestazione di cestodi del genere Echinococcus (v. echinococco); le uova del parassita,...