GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'origine della famiglia. Dimostrò un [...] conoscitive esistenti in questo settore, e cercò di colmarle anche con lo studio di specie nuove: nella memoria Descrizione di alcuni Echinodermi nuovi o per la prima volta trovati nel Mediterraneo (in Rend. della R. Acc. di scienze fis. e mat. di ...
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ARADAS, Andrea
Giuseppe Montalenti
Nacque a Catania nel 1810. Figlio di un medico, si dedicò a ricerche zoologiche e raccolse una ricca collezione di conchiglie fossili e viventi, prevalentemente dalla [...] Sicilia (in 5 parti, ibid., s. 2, voll.VI-VIII[1850-53]); Prospetto di una nuova Fauna dei Molluschi, Cimpedi, Echinodermi e altri zoofiti viventi e fossili della Sicilia, con una distribuzione geografica di questi animali. Opera per servire di base ...
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MAZZETTI, Giuseppe
Paolo Serventi
– Nacque il 18 ag. 1818 a San Martino, una frazione del Comune di Montese, nell’Appennino modenese, primogenito di Paolo e Francesca Zeni, in una famiglia tra le più [...] alla roccia di un ammonite che ha tutto l’aspetto di una roccia a nummuliti, ibid., XII (1878), pp. 17-20; Echinodermi nuovi della molassa miocenica di Montese nella provincia di Modena, in Atti della Soc. toscana di scienze naturali, III (1878), pp ...
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RUSSO, Achille
Elena Canadelli
– Nacque il 16 novembre 1866 a Nicotera, in Calabria, terzo di otto fratelli, dal pittore e poeta Domenico e da Francesca Gargano.
Dopo la licenza ginnasiale conseguita [...] ampio dibattito sulla filogenesi di questi invertebrati marini. Russo sistematizzò le sue decennali osservazioni nella memoria Studii su gli Echinodermi, apparsa nel 1902 negli Atti dell’Accademia Gioenia di scienze naturali in Catania (s. 4, vol. 15 ...
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ROLANDO, Luigi
Germana Pareti
– Nacque a Torino il 16 giugno 1773. Non si conosce l’identità dei genitori.
Alla morte del padre, avvenuta quand’era in tenera età, fu affidato, insieme con il fratello [...] dedicò, in una lettura all’Accademia delle scienze di Torino nel gennaio 1822, la scoperta di una nuova specie di Echinodermi, la Bonellia viridis (Description d’un animal nouveau..., 1821, p. 551).
Nel 1804, accogliendo l’invito dell’archiatra di ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] marini. Il maggior contributo dato con quest'opera dal D. resta la scoperta del sistema lacunare composto, soprattutto negli Echinodermi, da un tessuto lacunare che comprende piccole cavità e canalicoli nei quali scorre un liquido acquoso. Il D. lo ...
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BOLOGNARI, Arturo
Maria Pia Albanese
Nacque a Copenaghen il 25 genn. 1917 da Antonio e da Sofia Riis. Frequentò l'università di Catania dove si laureò in scienze naturali con lode il 19 giugno 1940. [...] possibilità di inversione sessuale in Haliotis lamellosa, sulle variazioni quantitative di glutatione nelle cellule sessuali di Echinodermi prima e dopo la fecondazione, sull'attività secretoria di alcune cellule dell'ipotalamo negli Anfibi Anuri ...
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FESTA, Enrico Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Moncalieri (Torino) l'11 ag. 1868 da Corrado e da Teodora Vola. Si laureò in scienze naturali all'università di Torino nel 1891 e subito entrò [...] , oltre 170 fra Rettili e Anfibi, oltre 150 di Pesci e migliaia di invertebrati di ogni tipo, Tunicati, Echinodermi, Artropodi - con rappresentanza di ogni ordine di Insetti -, Molluschi, Anellidi, Platelminti, Celenterati e Poriferi. A tutti questi ...
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MICHELOTTI, Giovanni
Alessio Argentieri
– Nacque a Torino nel 1812 da Vittorio.
Il nome della madre è ignoto; la famiglia paterna annoverava scienziati nei campi della chimica e dell’idraulica, come [...] É.-P. Duchassaing de Fonbressin raccolse una notevole quantità di esemplari viventi e fossili, prevalentemente poriferi, echinodermi, molluschi terrestri, crostacei e celenterati.
I due studiosi illustrarono i loro risultati in tre note, nelle ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] nelle tavole.
L'opera in cui il C. ha descritto un totale di ottocentoventiquattro forme (Granchi, Echinodermi, Testacei, Pesci) - duecentottantanove linneane, ben quattrocentocinquantacinque nuove tra cui il granchio Iaxea nocturna, oggi scomparso e ...
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echinodermi
echinodèrmi s. m. pl. [comp. di echino- e -derma] (sing. -a). – In zoologia, gruppo di invertebrati marini bentonici (costieri o abissali), cui appartengono i ricci di mare, le stelle marine, le oloturie; presentano simmetria bilaterale...
madreporico
madrepòrico agg. [der. di madrepora] (pl. m. -ci). – 1. a. In geografia fisica, formazione m., scogliera costituita da scheletri calcarei di colonie di madrepore in forma di muraglie verticali (barriere m., dette talora frangenti...