STEFANINI, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 26 gennaio 1882 da Tommaso e da Antonietta Morelli.
Compì gli studi universitari nell’Istituto di studi superiori della città natale, conseguendo [...] . Vanno ricordati anche i numerosi lavori su fossili dell’Italia, dell’Asia, dell’Africa (Libia, Egitto, Somalia) e in particolare quelli sugli Echinoidi fossili terziari dell’Emilia e di Malta. Fu considerato uno specialista di fama mondiale sugli ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] consentirono da un lato di estendere ai vertebrati le conclusioni raggiunte da H. Driesch, nel caso degli embrioni degli echinoidi, dall'altro di recare un valido contributo alla formulazione da parte dello stesso Driesch di quella che sarebbe stata ...
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GINANNI (Zinanni), Giuseppe
Giuseppe Ongaro
Nacque a Ravenna il 7 nov. 1692 dal conte Prospero e dalla contessa Isabella Fantuzzi.
In tenera età rimase orfano di entrambi i genitori e fu affidato ai [...] osservati e descritti", con 38 tavole: vi sono illustrate numerose specie di Molluschi, oltre ad alcuni Foraminiferi, a Echinoidi e a Zoofiti. Anni più tardi lo stesso Francesco Ginanni pubblicò anche un'accurata descrizione del museo lasciato dallo ...
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dermascheletro
dermaschèletro s. m. [comp. di derma- e scheletro]. – In anatomia comparata, scheletro calcareo, secreto dalle cellule del derma e ricoperto dal tegumento, che riveste il corpo degli echinodermi, ora in forma di larghe placche...
pluteo
plùteo s. m. [dal lat. pluteus o pluteum «riparo, spalliera»]. – 1. Antica macchina guerresca usata per riparare gli assedianti durante l’attacco: costituita di vimini intrecciati e ricoperti di cuoio, talvolta a forma di torre, era...