BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] quelle novelle in cui il gaio e l'amaro si fondono nella "smorfia", appunto, della deformazione grottesca del vero.
L'eclettismo del B. toccò ancora altri campi tra cui vale la pena di ricordare l'attività cinematografica e quella di conferenziere ...
Leggi Tutto
QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] fondata da Quasimodo e dalla sua brigata. L’apprendistato in versi fu sostanzialmente simbolista, ma caratterizzato da un certo eclettismo.
Ottenuta la licenza tecnica, nel 1919 Quasimodo si trasferì a Roma, per iscriversi alla facoltà di agraria (e ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] il 1850 e il 1855: opere che testimoniano ulteriormente sia la volontà di ricreare un ambiente stilisticamente omogeneo sia il grande eclettismo del M. che, come ogni buono scenografo, non disdegnò di occuparsi allo stesso tempo di pittura e di arti ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] nei processi di Pellegrino Laziosi e Caterina de Ricci e nelle istruttorie per Giovanni di Brito e Andrea Bobola).
L’eclettismo di Pascoli si accentua negli scritti tardi, come mostrano il miscellaneo Delle risposte ad alcuni consulti su la natura di ...
Leggi Tutto
MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] ai corsi delle discipline compositive.
Gli esordi sulla scena artistica videro il M. ancora legato ai codici figurativi dell'eclettismo romano, quindi a un linguaggio più prettamente novecentesco e poi al razionalismo.
Nel 1923 prese parte, con M. De ...
Leggi Tutto
COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] la posizione di dottrina del C. è la relazione che lesse all'Accademia il 18marzo 1852, Della convenienza ed utilità dell'eclettismo nella pratica medicina, pubblicata nelle Mem. d. Acc. d. scienze d. Ist. di Bologna, IV (1853), pp. 43-59; in essa ...
Leggi Tutto
MORETTI, Bruna (Brunetta). – Nacque il 3 settembre 1904 da Antonio e da Clotilde Tandelli, a Ivrea, dove il padre, di origine veneta e militare di carriera, era stato trasferito.
Dopo aver frequentato [...] per le calze Si-Si, 1957-58).
I suoi disegni, sintetici, dinamici, incisivi, molto ironici, rivelavano un grande eclettismo e uno stile inconfondibile. Dotata di un acuto spirito d’osservazione, quando soggiornò a Parigi, nel 1947, frequentò ...
Leggi Tutto
DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] dei migliori fabbricati che siano stati costruiti in quella parte di città", improntato ad un sobrio e classico eclettismo neorinascimentale sia nel disegno dei prospetti, sia nell'articolazione del corpo di fabbrica della rimessa su via Cherubini ...
Leggi Tutto
CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] . Mezzo secolo di archit. 1865-1965, Torino 1969, pp. 80-82, 84-85, 87-88; A. Griseri-R. Gabetti, Architettura dell'eclettismo. Un saggio su G. B. Schellino, Torino 1973, passim;L. Mallè, Le arti figurative in Piemonte dal sec. XVII al secolo XIX ...
Leggi Tutto
MOGGIOLI, Umberto
Francesca Lombardi
MOGGIOLI, Umberto. – Nacque a Trento il 25 giugno 1886, secondogenito di Costante, fornaio, ed Elena Marchi. Ancora adolescente, in parallelo agli studi presso le [...] con altri alla decorazione della Cassa di Risparmio di Rovereto, in cui il M. si allineò all’eclettismo del maestro, intrecciando elementi decorativi neorinascimentali e florealismo Jugendstil. Dopo il ciclo roveretano, il M. realizzò affreschi ...
Leggi Tutto
eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...