ORSINI, Baldassarre
Francesco Franco
ORSINI, Baldassarre. – Nacque a Perugia l’8 gennaio 1732, da Valentino e da Anna Maria Camilletti. Intorno alla metà degli anni Quaranta prese lezioni da Antonio [...] corsi di disegno della Scuola del nudo all’Accademia di S. Luca, tenuti da Marco Benefial, senza però apprenderne l’eclettismo e le sperimentazioni linguistiche.
A questo periodo risalgono i suoi primi «ritratti d’invenzione» (ibid., pp. 38-41). Dopo ...
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PREDARI, Francesco
Gianluca Albergoni
PREDARI, Francesco. – Nacque a Griante, sul lago di Como, il 16 luglio 1809, figlio cadetto di Giuseppe e di Antonia Curioni.
Fu educato a Milano fino al corso [...] pubblicazioni di Predari tra la fine degli anni Trenta e l’inizio del decennio successivo testimoniavano l’eclettismo dei suoi interessi, che si rifletteva anche nelle composite collaborazioni giornalistiche comprendenti alcune delle testate più ...
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MORTARA, Giorgio
Marco Magnani
– Nacque a Mantova il 4 aprile 1885 da Lodovico e da Clelia Vivanti, primo di cinque figli (dopo di lui nacquero un fratello e tre sorelle).
Il padre era un giurista affermato; [...] della costruzione di indicatori statistici atti ad analizzare la congiuntura economica, i ‘barometri economici’. Il suo eclettismo poté svilupparsi appieno nel 1910 quando Maffeo Pantaleoni lo associò, con Alberto Beneduce, nella direzione del nuovo ...
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GARGIULO, Terenzio
Elisabetta Di Pietrantonio
Francesca Scaglione
Nacque il 23 nov. 1903 a Torre Annunziata (Napoli), da Gaspare e Concetta Romano. Compì gli studi musicali presso il conservatorio [...] musica strumentale in Italia.
Con il Concerto per pianoforte e orchestra lo stile del G. si apre verso quel fortunato eclettismo che caratterizzò la prima fase della sua opera. In esso è infatti possibile rintracciare varie e disparate influenze: la ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] da lui preferiti riguardavano figure allegoriche femminili e articolati giochi di putti in cui, con sapiente eclettismo, univa fluenti motivi di ascendenza liberty ad elementi cromatici e compositivi settecenteschi non solo legati alla tradizione ...
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SIGLIENTI, Antonio
Giuliana Altea
(Nino). – Nacque a Sassari il 13 ottobre 1903, da una famiglia della buona borghesia: il padre Alberto era avvocato, così come il fratello Stefano (1898-1971), futuro [...] all’oggettistica in legno, dal mobile alla moda, ricorrendo a ditte esterne per la realizzazione dei modelli. L’eclettismo déco si riflette in una produzione vasta e sfaccettata, che accoglie spunti dal Medioevo e dall’orientalismo, dal Settecento ...
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COMBI, Enrico
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 28 apr. 1832 da Giuseppe e Maria Pirola. Compiuti gli studi alla facoltà di matematica in Pavia, s'iscrisse all'Accademia di Brera e passò, per il tirocinio [...] d'oro" del Pogliaghi, freschi e decorazioni di MosèBianchi e del Bertini. La facciata appare in linea col composito eclettismo diffuso in quegli anni: schemi di derivazione manierista vi si associano al bugnato di cui Balzaretto aveva dato l'esempio ...
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ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] piace" (Lanzi), derivato dalla tradizione dei grandi decoratori secenteschi lombardi, risente a volte di un certo superficiale eclettismo
Tra le opere principali ricordiamo: - del 1671: Annunciazione,per il Carmine di Milano (cfr. Fornari, Cronaca ...
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CAPEZZALI, Bonavita
Martino Capucci
Nacque a Pisa il 20febbr. 1604 da Alessandro e Clarice Roncioni. La famiglia era di antica origine corsa, ma risiedeva a Pisa da tempo.
Nell'università pisana il [...] di Poesie apparve a Livorno nel 1647.
Nel suo complesso la produzione poetica del C. sembra frutto di un gradevole eclettismo, che si muove agevolmente dentro le varie forme metriche, dal sonetto all'anacreontica al poemetto, volto a ricercare quella ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] contatto con la cultura del proprio tempo) dal purismo e dall'illuminismo moderato fino all'hegelismo, attraverso l'eclettismo, il neocattolicesimo, la partecipazione alla temperie vichiana e a quella dello storicismo romantico. In vista della loro ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...