ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] (Madonna con il Bambino, santi, Pietà e Annunciazione), e poi, più esplicitamente, ma sempre sul piano di un eclettismo modesto - e piuttosto di repertorio iconografico che di stile -, nelle Annunciazioni della SS. Annunziata di Giugliano e di S ...
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TEMPESTI, Casimiro Liborio
Dario Busolini
– Nacque a Firenze verso la fine del XVII secolo. Non si conoscono i nomi del padre e della madre.
Entrato tra i frati minori conventuali di S. Croce, vi compì [...] metodo e le dottrine di s. Bonaventura, una rilettura francescana dell’opera di s. Ignazio, espressione di una certa tendenza all’eclettismo teologico presente tra i frati minori del XVIII secolo e di cui lui stesso aveva dato prova già nella Mistica ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] riproposta di opere dimenticate è stato aperto un dibattito critico su tutta la parabola creativa del D. e sul suo eclettismo, sollecitata da un fervore creativo instancabile che lo spingeva ad operare con un ritmo lavorativo pari se non superiore a ...
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MONTAUTI, Antonio
Sandro Bellesi
MONTAUTI, Antonio (Giovanni Antonio). – Figlio di Annibale e di Chiara Danesi, nacque il 14 novembre 1683 nella parrocchia di S. Felice in Piazza a Firenze (Visonà, [...] alla vita del santo fiorentino al quale partecipò anche Fortini, mostrano un linguaggio stilistico ricco di raffinato eclettismo, deferente, essenzialmente, alla lezione di Piamontini con originali aperture verso la briosa narratività fortiniana e le ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] il già visto orgoglio nazionale condito dalla polemica antiromana comune agli altri "antiquari", un prudente repubblicanesimo e un eclettismo filosofico che attingeva al tomismo e insieme a letture illuministiche; originale era anche l'approccio alla ...
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UBALDINI, Domenico detto il Puligo
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel 1492 dal fabbro Bartolomeo di Domenico e da Apollonia, figlia dell’orafo Antonio di Giovanni. Queste sono le notizie biografiche [...] partecipare gli allievi alla realizzazione delle sue opere determinò nella sua produzione all’inizio del Cinquecento un sottile eclettismo, particolarmente evidente nelle tavole d’altare eseguite, in tempi diversi, per lo spedalingo di S. Maria Nuova ...
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MORETTI, Gaetano
Annunziata Maria Oteri
MORETTI, Gaetano. – Nacque a Milano, nella casa paterna in contrada San Damiano, il 26 luglio 1860, da Luigi e da Maria Monti. Il padre, di origini pavesi, era [...] moderna per il quale, fra il 1892 e il 1905, Moretti firmò circa 30 articoli, per lo più saggi in difesa dell’eclettismo, senza tuttavia mostrare grandi doti di critico (Rinaldi, 1993, p. 31). L’esito più rilevante di questo sodalizio fu la stretta ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] di Budapest (disegni preparatori agli Uffizi, all'Ambrosiana e a Worcester, Mass.).
Ma ben presto "l'eclettismo di Antonio si orienta... sui bresciani, sviluppandone con particolare sensibilità le tendenze luministiche e cromatiche" (Puerari ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] a Roma che deve aver conosciuto il Régnier e sua figlia Clorinda, oltre a Claude Vignon, un artista il cui stravagante eclettismo lo influenzò fino al decennio 1650-60.
In questa ricostruzione, basata sulle opere tramandateci ed attribuite al D., si ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] del Comune di Genova, I [1798].
In questi anni il M., per formazione e professione giurista, sviluppò un eclettismo che lo spinse verso il terreno letterario. Curò infatti una serie variegata di traduzioni: Candido, ossia L’ottimismo di ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...