CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] certa influenza su quello, celebre, di Daniele Barbaro (Venezia 1556).
La personalità del C., pur con tutto il suo eclettismo e dilettantismo, resta la più rilevante nella cultura perugina della prima metà del Cinquecento. D'altra parte è vero che ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] , caratterizzata fin dagli esordi da un’attenzione verso le discipline storico-letterarie non classiche e da un certo eclettismo nella scelta dei contributi e dei collaboratori.
Fu socio corrispondente di numerose Accademie e istituti, tra cui il ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] al C., forse per suggerimento del Maffei che ne era stato il traduttore e divulgatore. Ma nel suo indifferenziato eclettismo culturale il C. accoglie anche l'eco di un esangue petrarchismo e, più spesso, ripiega verso cadenze arcadiche. Anche ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] le riprese in movimento) e seppe soprattutto farne un uso originale, in seguito mai più ripetuto.
Di natura eclettica e curiosa, Pastrone fu originale anche nel miscelare la propria indole inventiva al temperamento metodico, il carattere chiuso all ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] dell'arte e ad essa restando in sostanza sempre fedele, il B. venne col tempo affinando in un elegante eclettismo i suoi strumenti esegetici e valutativi. Il crescente impegno filologico si congiunse in lui con una più discriminante percezione dell ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] . 1846; è stato qualche volta confuso con Mosè, non solo per affinità di temperamento, ma anche per un consimile semiromantico eclettismo d'accenti e di motivi. Frequentò al pari di lui l'Accademia di Brera, così che, specie attraverso l'insegnamento ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] A. Vannucci e altri. il C. non riuscì a inserirsi nel contesto culturale della sua epoca. Gli nocquero l'eccessivo eclettismo, e per una valutazione complessiva la dispersione di gran parte dei suoi lavori in giornali, riviste e almanacchi. Soltanto ...
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MARGHINOTTI, Giovanni
Rita Pernice
Claudio Galleri
– Nacque il 7 genn. 1798 a Cagliari, probabilmente primogenito di Vincenzo e di Giuseppina Serra.
Del padre, artigiano originario di Trapani, si hanno [...] disegni, appartenenti alla Galleria comunale cagliaritana, e numerosi dipinti di collezioni pubbliche e private – denota il suo eclettismo non solo nello stile ma anche nella scelta dei soggetti, stimolato da spunti letterari e teatrali, riferimenti ...
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VIDARI, Ercole
Emanuela Fugazza
– Nacque a Pavia il 22 dicembre 1836, da Gaetano, ingegnere, e da Angela Cazzani, settimo di nove figli.
Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu allevato dal fratello [...] con eguale competenza di diritto e di politica, di economia e di istruzione. Una piccola testimonianza del suo eclettismo è offerta dalla raccolta di alcuni suoi scritti pubblicati per il quarantacinquesimo anno del suo insegnamento all’Università di ...
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NOGARA, Bartolomeo
Fabrizio Vistoli
NOGARA, Bartolomeo. – Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 28 aprile 1868, secondo dei tredici figli di Giovanni e di Giulia Vitali, in una famiglia di salde radici [...] complementari ma assai distanti tra loro (filologia, epigrafia, letteratura italiana, critica delle arti visive ecc.). Tale stupefacente eclettismo non oscurò però mai del tutto la sua primordiale attitudine per indagini ad ampio spettro sull’antico ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...