JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] J. non si sarebbero discostati nella sostanza dagli stilemi cinquecenteschi, salvo sconfinare, in taluni casi, in un "misurato eclettismo" (Mariani).
Si citano, tra gli altri: il palazzo Narducci in via di S. Sebastianello; il palazzo Muti Bussi ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] 1981, pp. 58, 61, 74, 76, 101, 110; C. Cresti, Le Sante Marie del Fiore, in FMR, 1982, n. 9, pp. 73-76; Eclettismo a Firenze. L'attività di Corinto Corinti. I progetti del palazzo Poste e Telegrafi, (catal.), Firenze 1985, pp. 53, 78, 86 n. 1, 88 nn ...
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VALIER, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque quasi certamente a Venezia, e non a Legnago come vorrebbe il suo primo biografo Giovanni Ventura, il 7 aprile 1531 da Bertuccio e da Lucia Navagero.
Avviato [...] , «lettore in filosofia» alla Scuola di Rialto dal 1558 al 1565.
In questa veste manifestò un certo erudito eclettismo che si tradusse in un accentuato utilizzo di più contesti di riferimento, non limitandosi alla tradizionale esegesi aristotelica ma ...
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MICHELUCCI, Giuseppe
Michele Lungonelli
– Nacque a Pistoia il 28 sett. 1834 da Gaetano e da Maddalena Marini. Le disagiate condizioni economiche della famiglia gli impedirono di frequentare un sia pur [...] di Firenze, in Annali di statistica, LV (1895), p. 39 e in G. Chelucci, Architettura e arti decorative a Pistoia tra eclettismo e modernità, in Storia di Pistoia, IV, Nell’età delle rivoluzioni 1777-1940, a cura di G. Petracchi, Firenze 2000, pp ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] pieno fervore del rinnovamento culturale, conseguente alla svolta degli anni Trenta, incentrato intorno all'originale eclettismo napoletano, capace di innestare sul tronco autoctono d'una mai interrotta tradizione vichiano-illuministico-cuochiana l ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] Torino 1956, pp. 537-541; C.L.V. Meeks, Italian architecture 1750-1914, New Haven-London 1966, ad ind.; P. Portoghesi, L'eclettismo a Roma 1870-1922, Roma 1968, pp. 29-31, 38-47, 200 s.; G. Spagnesi, Architettura e architetti, in Roma un secolo (1870 ...
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ROMANELLI, Romano
Alessandra Imbellone
ROMANELLI, Romano. – Nacque a Firenze il 14 maggio 1882, da Raffaello e da Sofia Benini. La sua formazione artistica ebbe inizio presso lo studio paterno: due [...] della vigna, Firenze 1929, pp. 357-370; P. Torriano, R. R., Milano 1932 (con altra bibliografia); A. Del Massa, R. R., in Eclettica, a. VI, 1933, pp. 14-19; V. Costantini, R. R. scultore, in Arte mediterranea, II (1934), 2, pp. 15-32 (con ulteriore ...
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ORLANDO, Francesco
Gianni Iotti
ORLANDO, Francesco. – Nacque a Palermo il 2 luglio 1934 in una famiglia borghese, secondogenito di Camillo, avvocato e nipote del presidente del Consiglio Vittorio Emanuele [...] tali interessi si affinarono sempre più, culminando nella passione per Wagner ma restando sempre all’insegna di un eclettismo programmatico esibito quasi con spirito militante. All’autore dell’Anello del Nibelungo non cessò di votare un’ammirazione ...
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BONER, Edoardo Giacomo
Luciano Zagari
Nacque a Messina il 29 febbr. 1864 (così risulta da un registro di atti di stato civile conservato nel locale Archivio di Stato, da Federico, cittadino svizzero, [...] del 28 dicembre 1908.
Il motivo nascosto che dà unità alla disparata produzione del B. (tipica di un eclettismo letterario ed erudito provinciale) è la coscienza di appartenere contemporaneamente a più mondi diversi: il mondo tradizionale siciliano ...
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ALEMAGNA, Emilio
Renata Cipriani
Nacque a Milano, di nobile famiglia, nel 1833. Si addottorò in matematica e ingegneria all'università di Pavia e si perfezionò in architettura presso l'Accademia di [...] . Sua è anche la villa Giovanelli a Lonigo (Vicenza).
Morì a Barasso (Varese) il 9 Ott. 1910.
Malgrado un certo eclettismo, il neobarocco fu la convenzione stilistica che l'A. preferì, specialmente nelle opere dell'età matura, come rivela anche la ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...