DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] una sicura fonte di ispirazione sia nello sperimentalismo di Michelangelo, del Pontormo e del Rosso, sia nell'eclettismo di Baccio Bandinelli, sia, infine, nell'attitudine ritrattistica di Ridolfo del Ghirlandaio.
Dipinti ancora del tutto gravitanti ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] i costumi, in Il teatro di S. Carlo 1737-1987, Napoli 1987, III, pp. 111-114, 119-121, 123; E. Colle, Eclettismo sabaudo: le decorazioni e gli arredi nelle residenze di Vittorio Emanuele II a Torino e Firenze, in Antichità viva, XXVII (1988), pp. 46 ...
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GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] uno degli araldi più attivi".
Punto di partenza del suo pensiero, comune del resto a buona parte dello hegelismo napoletano, è l'eclettismo di V. Cousin, cui il G. dedicò lo scritto Di una risposta di Vittore Cousin ad alcuni dubbi intorno alla sua ...
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Lampertico, Fedele
Studioso di economia e di statistica (Vicenza 1833 - ivi 1906). Laureato in giurisprudenza a Padova nel 1855, entrò fin da giovane a far parte della vita pubblica vicentina come consigliere [...] Sinistra e alle scelte colonialiste di Crispi. Fu protagonista del dibattito politico-culturale del suo tempo mostrando un notevole eclettismo nei suoi scritti ma privilegiando gli studi di economia e di statistica: G.M. Ortes e la scienza economica ...
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Ender, Kornelia
Gianfranco e Luigi Saini
Germania Orientale • Plauen, 25 gennaio 1958 • Specialità: 100 m, 200 m stile libero; 100 m farfalla; 200 m misti
Fino alla metà degli anni Ottanta le tre migliori [...] tempo realizzato nel 1976, in occasione dei Giochi Olimpici di Montreal. Con la sua connazionale ebbe in comune l'eclettismo, ma in termini anche superiori; vinse nello stile libero (velocità e mezzofondo veloce), nel dorso, nella farfalla e nei ...
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Filosofo (Parigi 1792 - Cannes 1867); prof. alla Sorbona (1828-30), accad. di Francia, dirett. della Scuola Normale (1835), ministro dell'Istruzione (1840), rinunziò progressivamente alle cariche dopo [...] de la philosophie jusqu'à la fin du XVIIIe siècle (1864). La dottrina in essi sostenuta è un eclettismo orientato in senso spiritualistico che cerca di giustificare sé stesso attraverso una vasta interpretazione dello sviluppo storico della filosofia ...
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FANTAPPIÈ, Enrico Dante
Mauro Cozzi
Figlio di Stefano e Giuseppa Baldi, nacque a Firenze il 28 sett. 1869. Ebbe un primo apprendistato presso il padre ebanista.
Questi fin dal 1870 aveva indirizzato [...] Compagnia dei Barelloni e che attualmente ospita l'hotel Croce di Malta. Appartengono ancora all'estrema, possibile, stagione dell'eclettismo, i sette edifici che formano la via Fiume, subito a nord della stazione di S. Maria Novella; un'impresa ...
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BELTRANI, Vito
Francesco Brancato
Nacque a Trapani il 2 dic. 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si recò a Milano, a spese del municipio di Trapani, per studiarvi scienze naturali: a Milano [...] ordine del Del Carretto a causa delle tesi liberali che difendeva. Ne La Falce il B. pubblicò articoli vari, che riflettono l'eclettismo della sua formazione, ora discutendo di scienze naturali (nn. i, 2, 12), ora di letteratura e di arte (n. 8, art ...
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FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 da Giovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] dall'atto del magistrato della Riforma (ibid.). L'attività del F. si svolse sia a Torino sia in Piemonte all'insegna dell'eclettismo; la sua fu la gestione di un grande studio moderno in cui si accettavano le commesse più varie: sono infatti ben 248 ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] III in una vetreria di Murano, e un fregio con putti (disegni e bozzetti a Venezia, proprietà privata).
In conformità al suo eclettismo il C. si cimentò anche nelle copie da dipinti celebri; e per incarico del governo copiò Giunone che versa doni su ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...