BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] che lo dice morto nel 1630, "aetatis suae LXXII". In gioventù fece studi letterari, artistici, musicali, dimostrando un eclettismo pronto e superficiale, che presso le fonti più antiche è veduto come segno di grandi, seppur potenziali, doti di poeta ...
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CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...] parte delle commedie messe in scena, secondo il costume dell'epoca, nel collegio stesso. L'educazione impartitagli peccò di eclettismo e di superficialità, ma gli lasciò il gusto delle lettere e delle memorie patrie, nonché un certo piacere del ...
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CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] pensiero.
Tra i vari, interessi artistici e letterari, che conferiscono alla personalità del C. un carattere di accentuato eclettismo, un posto di rilievo occupò il teatro al cui rinnovamento intese contribuire con la produzione di quegli atti unici ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] il 25 marzo, presso il convento degli agostiniani.
Durante la sua permanenza nella capitale francese, seguendo una naturale inclinazione all'eclettismo, D. coltivò i più disparati campi dell'erudizione e si dedicò in particolar modo allo studio e al ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] che, pur risentendo largamente di un genere letterario ormai convenzionale, segna tuttavia il passaggio del C. da certo sommario eclettismo di facile vena alla trattazione di temi più impegnativi. È del resto di quello stesso anno la comparsa, sempre ...
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BONER, Edoardo Giacomo
Luciano Zagari
Nacque a Messina il 29 febbr. 1864 (così risulta da un registro di atti di stato civile conservato nel locale Archivio di Stato, da Federico, cittadino svizzero, [...] del 28 dicembre 1908.
Il motivo nascosto che dà unità alla disparata produzione del B. (tipica di un eclettismo letterario ed erudito provinciale) è la coscienza di appartenere contemporaneamente a più mondi diversi: il mondo tradizionale siciliano ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] di salute e ritornato a Mineo, si occupò di letteratura, teatro, storia, scienze naturali e occultismo, rivelando quell'eclettismo che sarà una delle componenti più vinose della sua attività intellettuale. Nel 1857, per volontà dello zio Antonio, si ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] quelle novelle in cui il gaio e l'amaro si fondono nella "smorfia", appunto, della deformazione grottesca del vero.
L'eclettismo del B. toccò ancora altri campi tra cui vale la pena di ricordare l'attività cinematografica e quella di conferenziere ...
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CAPEZZALI, Bonavita
Martino Capucci
Nacque a Pisa il 20febbr. 1604 da Alessandro e Clarice Roncioni. La famiglia era di antica origine corsa, ma risiedeva a Pisa da tempo.
Nell'università pisana il [...] di Poesie apparve a Livorno nel 1647.
Nel suo complesso la produzione poetica del C. sembra frutto di un gradevole eclettismo, che si muove agevolmente dentro le varie forme metriche, dal sonetto all'anacreontica al poemetto, volto a ricercare quella ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] contatto con la cultura del proprio tempo) dal purismo e dall'illuminismo moderato fino all'hegelismo, attraverso l'eclettismo, il neocattolicesimo, la partecipazione alla temperie vichiana e a quella dello storicismo romantico. In vista della loro ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...