Storico francese (Vouziers, Ardenne, 1828 - Parigi 1893). T. è una delle figure più rappresentative del mondo culturale europeo del sec. 19º. La sua attività di intellettuale spaziò dalla filosofia alla [...] Scuola normale; ammiratore di Spinoza e di Hegel, fu costretto (1851) a insegnare in provincia perché avversato dall'imperante eclettismo ispirato da V. Cousin; lasciato l'insegnamento, ritornò a Parigi, dove fu prof. di estetica e belle arti alla ...
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Uomo politico e storico della filosofia (Parigi 1797 - ivi 1875). Di tendenze moderate, riassunte nella formula "un governo inglese in una società francese", fu amico di F. Guizot, poi fedele a Thiers, [...] . Entrato nel 1846 nell'Académie française, si dedicò agli studî filosofici (professando uno spiritualismo informato sostanzialmente all'eclettismo di V. Cousin) e alla stesura di saggi su dottrine politico-sociali. Oltre a numerosi volumi di storia ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] ); quindi (1845-46) quelli di Roberto Savarese (diritto romano e civile). Da questo fertile ambiente assorbì l’eclettismo ‘napoletano’, declinato vichianamente come sintesi di filosofia e storia e influenzato da Victor Cousin e da Galluppi: referenti ...
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BELTRANI, Vito
Francesco Brancato
Nacque a Trapani il 2 dic. 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si recò a Milano, a spese del municipio di Trapani, per studiarvi scienze naturali: a Milano [...] ordine del Del Carretto a causa delle tesi liberali che difendeva. Ne La Falce il B. pubblicò articoli vari, che riflettono l'eclettismo della sua formazione, ora discutendo di scienze naturali (nn. i, 2, 12), ora di letteratura e di arte (n. 8, art ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] il precedente scetticismo; la quinta A. con il successore Antioco di Ascalona, iniziatore dell’eclettismo, maestro e amico di Cicerone: l’eclettismo divenne, grazie a costoro, l’indirizzo nettamente prevalente tra i platonici dei primi due secoli ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Kukryniksy, M. Kuprijanov, P. Krylov, N. Sokolov). Si creano edifici e complessi in cui predominano la pomposa monumentalità e l’eclettismo (case di via Gor´kij a Mosca di A. Burov e A. Mordvinov, stazioni della metropolitana di Mosca e di Leningrado ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] a fissare la sua dimora a Parigi. Qui, grazie anche all'aiuto di Victor Cousin, il potente caposcuola dell'eclettismo, la corrente filosofica dominante nell'accademia francese, il F., esule volontario, iniziò a collaborare alla Revue des deux mondes ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] politica, delle sorgenti ideologie liberali e nazionali.
Dalla tradizione leopoldina il B. mutuò pure quel senso pratico e quell'eclettismo che spingevano i dirigenti toscani a far propri e a piegare alle necessità del paese e del momento i nuovi ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] il famoso A fable for critics (1848), che contiene una raffinata satira dei trascendentalisti. Al gruppo di Boston appartiene anche l’eclettico O.W. Holmes che, dividendo i suoi interessi tra la medicina e la letteratura, si ricava un ruolo di primo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] tuttavia torna clamorosamente alla ribalta con il romanzo Gomorra (2006) di R. Saviano. In un panorama assai mosso, e piuttosto eclettico, risaltano alcune figure di autori ormai classici: A.M. Ortese, M. Prisco, D. Rea, La Capria. Tra gli scrittori ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...