GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] la chiave del problema interpretativo - rimanda ancora una volta alla grande congiunzione del 1503-04 e in particolare all'eclissidiLuna del 29 febbr. 1504, anno che si legge plausibilmente in alto a sinistra; al centro stanno una piccola sfera ...
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astronomia
Ideale Capasso
Giorgio Tabarroni
Per i classici e i medievali questo termine, il cui sinonimo era ‛ astrologia ', ha avuto un significato così lato, da comprendere tutte le discipline che [...] longitudine, dal Gange alle Colonne, già descritta nella Commedia, viene dedotta dall'osservazione di un'eclissediLuna, avvenuta contemporaneamente alle Colonne nel momento della levata del Sole e alle foci del Gange nel momento del tramonto, nel ...
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MATTEUCCI, Petronio
Fabrizio Bonoli
– Ultimo di tre figli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 4 ott. 1717 da Domenico Maria e Francesca Orsoni.
Studiò le discipline matematiche, [...] collaborare alle osservazioni astronomiche nella specola bolognese sin da studente. In questa veste partecipò alle osservazioni dell’eclissediluna dell’8 sett. 1737 e della cometa transitata nello stesso anno.
Eustachio Manfredi, nel presentare all ...
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digito
dìgito [Der. del lat. digitus "dito"] [STF] [ALG] Denomin. dell'unità di ogni sistema di numerazione derivante dalla digitazione (←): per es, si hanno 5 d. e 12 d. con una sola mano rispettiv. [...] decimale e in quella duodecimale. ◆ [STF] [ASF] Unità usata fino al secolo scorso per valutare la grandezza di un'eclissediLuna, pari a 1/12 del diametro lunare; più anticamente, il d. era 1/12 della superficie della Luna anziché del suo diametro. ...
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Astronomo danese (Knudstrup, Scania, 1546 - Praga 1601). Avviato agli studî di giurisprudenza, passò assai presto a quelli astronomici, sembra dopo aver osservato l'eclissedi Sole del 21 agosto 1560. [...] parte eliocentrico (pianeti orbitanti intorno al Sole) e in parte geocentrico (Luna e Sole orbitanti intorno alla Terra); ma soprattutto raccolse una messe ingentissima di osservazioni, che servirono poi a Keplero per la formulazione delle sue leggi ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] 158 (pari a circa 5∙10⁴⁰ J/s). Vediamo ora le proprietà delle classi più importanti di sorgenti discrete, galattiche ed extragalattiche.
Comete, Luna e pianeti. - La prima rivelazione di raggi X molli (〈 2 keV) da una cometa si è avuta nel 1995 con l ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] o da una sola parte, egli evoca la luce emessa dalla falce diLuna, quella emessa durante le eclissi lunari e quella emessa dalla Luna quando una parte del suo corpo si trova ancora al di sotto della linea dell'orizzonte, così come un'altra prova, a ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] e in ambiente mitologico fu sviluppato il cosiddetto 'postulato' dei due demoni Rāhu e Ketu per dare conto delle eclissidi Sole e diLuna. è interessante notare che questo 'postulato' indiano pervenne in Cina forse durante il VII-VIII sec., come ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] che a quei lumi diluna imperialistici e colonialistici cercò di opporre il sogno di un Islàm risorto, riunificato le ambizioni e le fantasie di principi, pubblicisti, autori e dottori dell'Islàm. Nell'eclissedi questo in ambiente turco, per ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] passa per La notte (1961) e L'eclisse (1962) e si conclude con la natura innaturale di Deserto rosso (1964), che costituisce lo stadio degradato e divorato dalla violenza camorristica, diLuna rossa (2001). Alla cosiddetta scuola napoletana ...
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luna rossa
loc. s.le f. Fenomeno astronomico che si presenta in occasione di eclissi lunari, nel corso delle quali l’atmosfera terrestre devia i raggi solari verso la superficie della luna, che assume una coloritura rossastra. ◆ [tit.] Eclisse...
eclissi
(o eclisse; ant. o pop. ecclissi, ecclisse) s. f. (ant. m.) [dal lat. eclipsis, gr. ἔκλειψις, der. di ἐκλείπω «abbandonare» e, come intr., «venir meno, mancare, sparire»]. – 1. Oscuramento totale o parziale di un astro, provocato dall’interposizione...