MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] studio geologico delle valli dell’Appennino romagnolo.
Nell’ottobre 1829 si recò a Parigi per frequentare i corsi della Écolepolytechnique e, in quello che era allora uno fra i più celebri ambienti scientifici europei, poté stringere amicizia con ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] descrittiva.
Il 24 maggio 1795 il L. tenne anche la sua prima lezione all'École centrale des travaux publics (poi Écolepolytechnique), iniziando una collaborazione duratura, dalla quale trassero origine due importanti trattati: Théorie des fonctions ...
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PLANA, Giovanni Antonio Amedeo
Marco Ciardi
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo. – Nacque a Voghera l’8 novembre 1781 da Antonio Maria e da Giovanna Giacoboni.
La famiglia, originaria di Guarene, presso [...] del ciclo di studi, nel settembre del 1800 Plana si recò a Lione per partecipare al concorso di ammissione all’Écolepolytechnique. Si classificò ottavo su cento iscritti. Tra gli ammessi di quell’anno ci furono anche François Arago e Augustin-Jean ...
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TRAMONTINI, Giuseppe
Alessandra Fiocca
Nacque a Verona il 12 marzo 1768 da Giambattista e Giulia Pantaloni.
Studiò nelle scuole comunali di Verona e successivamente da autodidatta. Per la matematica, [...] alla formazione dei quadri dei corpi degli artiglieri e del genio ed era strutturata secondo il modello dell’ÉcolePolytechnique, e forniva una preparazione sia teorica che pratica per l’ingresso diretto nella milizia attiva. Su proposta di ...
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FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] F. poté studiare solo a prezzo di gravi sacrifici personali.
Nel 1839 andò a Pisa con l'intenzione di prepararsi alla Ecolepolytechnique di Parigi. A Pisa, per iniziativa del granduca Leopoldo II, si stava formando il primo nucleo della prima scuola ...
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CHIODO, Agostino
Piero Visani
Nato a Savona il 16 apr. 1791 da Vincenzo e Anna Maria Tagliafico, intraprese studi matematici e nel 1808 era aiutante del genio a La Spezia, addetto alla stesura dei piani [...] dell'arsenale che Napoleone aveva progettato d'erigere in quel golfo.
Nel 1810 il C. entrò come allievo nella EcolePolytechnique di Parigi e ne uscì nel settembre 1812 con il grado di sottotenente del genio dell'esercito francese. Promosso ...
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FAÀ DI BRUNO, Francesco
Luca Dell'Aglio
Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1825 da nobile famiglia, dodicesimo ed ultimo figlio di Lodovico e Carolina Sappa de' Milanesi.
Il padre, tra i maggiori proprietari [...] F., e non solo da un punto di vista scientifico. A Parigi, frequentando gli ambienti della Sorbonne, dell'Ecolepolytéchnique e dell'osservatorio astronomico venne a contatto con alcuni dei maggiori esponenti della matematica francese, tra i quali C ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] . Ma la sua propensione all'insegnamento nell'università e forse ancor più in scuole che, emule della parigina Écolepolytechnique, rappresentassero il suo ideale pedagogico fu sempre frustrata. Esse avrebbero potuto costituire il luogo ideale in cui ...
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MOSCA, Carlo Bernardo
Annalisa Dameri
– Nacque a Occhieppo, nel Biellese, il 6 novembre 1792, figlio primogenito di Lorenzo e di Prudenza Calanzano, dalla cui unione nacquero altri sei figli. Il padre [...] 1809 al 31 ottobre 1811 Mosca visse a Parigi per compiere gli studi di ingegneria, prima presso l’Écolepolytechnique, poi presso l’École des ponts et chaussées. Sono stati ritrovati parte degli elaborati grafici con cui partecipò a tre dei concorsi ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] e, pochi giorni dopo, scelse la via dell'esilio in Francia. A Parigi si iscrisse all'Écolepolytechnique, frequentò i laboratori di E. Frémy (professore di chimica sia all'École, sia al Muséum d'histoire naturelle) e di M.-E. Chevreul (che al Muséum ...
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pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...