FITOSOCIOLOGIA
Valerio GIACOMINI
. Costituisce una recente branca della geografia botanica (v. fitogeografia, in questa App.); per alcuni anzi rappresenterebbe un nuovo fondamentale indirizzo della [...] da E. Schmidt, con criterî dinamico-floristici da F. E. Clements e da A. G. Tansley, col criterio delle serie ecologiche da V. N. Sukačëv, su basi genetiche da V. B. Sočava. Tuttavia il metodo che ha ancor oggi più larga fortuna, e sia pure con ...
Leggi Tutto
PIERPAOLI, Irma
Anna Maria Miglietta
– Nacque a Roma il 19 aprile del 1891.
Studiò scienze naturali presso l’Università di Roma e nel 1915 si laureò con una tesi sperimentale in botanica seguita da [...] importanza di un coinvolgimento del rapporto con il pubblico.
Nel 1942, l’Istituto talassografico di Taranto, riconoscendo l’importanza ecologica dei suoi studi, le assegnò una borsa di studio di 4000 lire, della durata di quattro mesi, perché avesse ...
Leggi Tutto
RADICE
Giuseppe Lusina
Botanica (XXVIII, p. 680). - È importante la distinzione fatta recentemente, e messa in piena evidenza da W. Troll (1949), tra piante omorize e piante allorize. Le prime, cui [...] App.), però i risultati delle osservazioni eseguite su piante appartenenti a diversi gruppi sistematici presentano molte discrepanze. Anche l'ecologia della r. ha avuto diversi cultori: si hanno lavori, per lo più dell'Europa nordica e dell'America ...
Leggi Tutto
CHANOUX, Pietro
Federico Di Trocchio
Nato a Champorcher (Aosta) nel 1828 da Andrea e Maria Maddalena Savin, appartenne a famiglia di contadini e fu, fino ai diciassette anni, pastore nella Val d'Aosta. [...] costruire un ponte sulle stesse, eresse una cappella sul lago Miserin, creò una biblioteca interessante la botanica, la geologia e l'ecologia delle zone alpine che alla fine della sua vita era ricca di quattromila volumi, mise in luce, nel 1870, le ...
Leggi Tutto
ARDISSONE, Francesco
Giuseppe Lusina
Nacque a Diano Marina (Imperia) l'8 sett. 1837; professore di scienze naturali nelle scuole medie di Acireale (1862) e di Fano (1863-70), dal 1907 fu prof. di botanica [...] di grande utilità, l'A. non si limita alla sistematica e alla speciografia, ma dà interessanti cenni sull'ecologia (profondità, composizione chimica delle acque, influenza della luce, ecc.) e sulla distribuzione geografica.
Verso il 1878, insieme con ...
Leggi Tutto
GOIDANICH, Athos
Baccio Baccetti
Nacque a Fiume il 1° sett. 1905 da Giuseppe, capitano di lungo corso, e da Wanda Gregorutti. Compì i suoi studi a Fiume al liceo Dante Alighieri, dove un suo zio insegnava [...] Franceschi.
Il G., uno tra i grandi esponenti della scienza entomologica italiana, ha lavorato sulla sistematica ed ecologia degli Insetti e soprattutto sulla loro importanza in agricoltura. Sempre integrando la scienza di base con quella applicata ...
Leggi Tutto
germoplasma, banca del
Ilaria Bonini
Struttura attrezzata per la raccolta e la conservazione del germoplasma di specie endemiche, rare o a rischio di estinzione, e di specie a interesse agronomico e [...] un futuro alle specie in pericolo di estinzione. Hanno inoltre funzioni di ricerca, principalmente sulla biologia riproduttiva e sull’ecologia delle varie specie per individuarne i punti di forza o di debolezza, in modo da poterle reinserire negli ...
Leggi Tutto
DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] chiudere in sé la causa finale. Il concetto di struttura che nell'unità pone il fine dei componenti, troverebbe nell'ecologia generale (e ancor più che nell'etologia e nella più ristretta biologia vegetale) la sua espressione più completa.
Il rilievo ...
Leggi Tutto
(o silvicoltura) Ramo delle scienze forestali che riguarda l’impianto e la conservazione dei boschi. Con significato più estensivo, il complesso delle scienze forestali, che insegna a trarre il maggior [...] costituiti il più possibile come i primi, quindi formati da essenze varie. Scienza forestale di fondamentale importanza è attualmente l’ecologia forestale, che considera il bosco come un organismo, cioè un tutto che si sviluppa e si riproduce ed è ...
Leggi Tutto
Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] l'area dell'idioma occitanico, dalla Catalogna al sud della Francia e alle vallate alpine del Cuneese in Piemonte. Le condizioni ecologiche sono molto variabili, per il maggiore o minore spessore del suolo, la presenza di pietre, la maggiore o minore ...
Leggi Tutto
ecologia
ecologìa s. f. [comp. di eco- e -logia, termine coniato (ted. Oekologie) dal biologo E. Haeckel (1866)]. – 1. Parte della biologia che studia le relazioni tra organismi o gruppi di organismi e il loro ambiente naturale, inteso sia...
ecologico
ecològico agg. [der. di ecologia] (pl. m. -ci). – Dell’ecologia, che si riferisce all’ecologia: problemi e., provvedimenti e.; in partic., fattori e., i fattori che determinano la distribuzione degli organismi sulla Terra: per es.,...