(o regione) In ecologia, la regione dei bacini marini e lacustri, in genere al disotto dei 200 m, nella quale, non arrivando mai la luce, non è possibile la vita per le piante fotosintetiche. A questa [...] condizione luminoso-termica si associa di solito anche un complesso di altre condizioni (per es. di pressione), per cui la vita è possibile a poche forme con particolari adattamenti. Si contrappone alla ...
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zonazione In ecologia, successione nello spazio di più ambienti graduati dal variare di uno o più fattori: z. verticali, come per es. il succedersi, in montagna, di fasce di vegetazione e di fauna determinate [...] dai gradienti climatici altitudinali, o la distribuzione del plancton marino al variare della profondità; z. orizzontali, come quelle determinate dalla distanza progressiva da punti d’acqua, da terreni ...
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In ecologia, con riferimento a una popolazione preda, il numero di individui che si aggiungono alla popolazione stessa in assenza di predatori. Esso rappresenta un bilancio tra natalità e mortalità ed [...] è il prodotto di un processo che coinvolge sia la sopravvivenza e la fecondità degli adulti sia la sopravvivenza e l’accrescimento dei giovani. Se la predazione supera il r., le popolazioni delle prede ...
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zoocenosi In ecologia, l’insieme delle specie animali presenti in un determinato ambiente. Come la fitocenosi, la z. è, in realtà, un’astrazione, perché la reale entità esistente in natura è l’insieme [...] di tutti gli organismi, animali e vegetali, macro- e microscopici, che vivono, legati da interazioni molteplici, in un ambiente determinato, cioè la biocenosi (➔). Si parla, tuttavia, per comodità pratica ...
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In ecologia, livello di organizzazione di una specie superiore alla popolazione. Secondo la teoria della m., ciascuna popolazione è costituita da gruppi di individui (subpopolazioni) che vivono in macchie [...] (patch), o isole, in cui le condizioni ambientali sono favorevoli; tali macchie sono separate tra loro da porzioni di territorio in cui le condizioni ambientali sono invece sfavorevoli. La connessione ...
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In ecologia, teoria («del foraggiamento ottimale») secondo la quale le strategie di reperimento del cibo (foraging) si sono evolute in modo da rendere massimo il tasso netto di assunzione del cibo o di [...] altri parametri di efficienza di reperimento.
Tale teoria si basa su un’analisi dei costi e dei benefici che determinano il numero di specie predate per la dieta più efficiente di un predatore: una dieta ...
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In ecologia, il trasferimento e aumento di concentrazione di elementi o sostanze tossiche nei tessuti degli organismi con cui entrano in contatto tramite acqua e cibo. Mentre negli organismi terrestri [...] e può essere responsabile del trasferimento di tali contaminanti ad altri organismi tramite reti alimentari. La magnificazione ecologica è il processo per cui i contaminanti assorbiti da organismi di un livello trofico aumentano di concentrazione ...
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In ecologia, l’insieme delle condizioni ambientali in cui vive una determinata specie. In botanica, l’area nella quale una pianta trova le condizioni ambientali favorevoli al suo sviluppo.
Con significato [...] più specifico, lo spazio multidimensionale definito dall’insieme degli intervalli delle variabili o descrittori abiotici entro cui una specie persiste. Concetto teorico, l’h. è un sottoinsieme dell’insieme ...
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specialista In ecologia, si dice di organismo selettivo per ciò che riguarda le scelte alimentari, in contrapposizione a generalista (➔). Si suppone che gli s. siano in grado di sfruttare le risorse in [...] maniera più efficiente dei generalisti. La specializzazione verrebbe determinata dalla competizione con altre specie in un ambiente dove le risorse sono presenti in maniera stabile (nel tempo e nella quantità), ...
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In ecologia, si dice di organismo strettamente legato all’ambiente cavernicolo, capace di riprodursi soltanto in esso e generalmente dotato di modificazioni morfologiche e fisiologiche (micro- o anoftalmia, [...] depigmentazione, atterismo, metabolismo rallentato) che lo rendono particolarmente adatto a vivere in condizioni di oscurità, di atmosfera non ventilata, di umidità ambientale elevata, di temperatura relativamente ...
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ecologia
ecologìa s. f. [comp. di eco- e -logia, termine coniato (ted. Oekologie) dal biologo E. Haeckel (1866)]. – 1. Parte della biologia che studia le relazioni tra organismi o gruppi di organismi e il loro ambiente naturale, inteso sia...
ecologico
ecològico agg. [der. di ecologia] (pl. m. -ci). – Dell’ecologia, che si riferisce all’ecologia: problemi e., provvedimenti e.; in partic., fattori e., i fattori che determinano la distribuzione degli organismi sulla Terra: per es.,...