Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] , sintomo tipico del disturbo da stress post-traumatico, noto anche come nevrosi da guerra). Quando Palermo, derogando al principio generale di limitarsi alla prosa, parla delle ripetizioni nel Dante comico, osserva acutamente:Ne ritroviamo un ...
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Il canto XXXIII del Paradiso di Dante inizia con la preghiera di San Bernardo alla Madonna: gli occhi di Maria fissano San Bernardo e poi si alzano verso Dio, Dante è colto dall’impossibilità di esprimere [...] dell’anomalia della situazione di Odisseo, è certamente funzionale per l’economia narrativa di quanto segue.Quando Odisseo i compagni e tutto il bottino diguerra, deve lottare in patria per rientrare in possesso di quello che ha lasciato e solo ...
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Sulle pagine del quotidiano «Il Foglio», Alfonso Berardinelli ha scritto a proposito di Rivoluzioni e popolo nell'immaginario letterario italiano ed europeo di Stefano Brugnolo (Macerata, Quodlibet, pp. [...] comune e immaginario collettivo. In tempi diguerra – noi viviamo tempi diguerra, perché è impossibile oggi sentire solo investimento di tutte le proprie risorse verbali, tal come la poesia: scatto e precisione nella scelta dei vocaboli, economia e ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] .Falletti, G. [come Girolamo Faleti], Prima parte della guerradi Alamagna, In Vinegia, appresso Gabriel Giolito de Ferrari e fratelli di fuoco, Lingua italiana, Treccani.itNuovo dizionario universale tecnologico o di arti e mestieri e della economia ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a un profondo ripensamento di tutte le categorie...
Economista, nato a Torino il 26 gennaio 1906, prof. di economia politica dal 1939 nelle univ. di Palermo, Ferrara, Parma e Pavia e quindi (1958) di politica economica e finanziaria all'univ. libera Luigi Bocconi di Milano. Direttore (dal 1945)...