DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] mesi del '21 il movimento fascista si organizzò su vasta scala, si strutturò in gruppi e formazioni armate, si dette anni della CGIL, Roma 1975, passim; I comunisti e l'economia italiana, 1944-1974, a cura di L. Barca-F. Botta-A. Zevi, Bari 1975, ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] il titolo, l'autore si propone di illustrare quali operazioni sia possibile effettuare con la scala del quadrante e come la si debba tuttavia ad essa contigua. Una importanza notevole nell'economia del trattato gioca la dimostrazione, svolta per lo ...
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Economista (Torino 1898 - Cambridge, Inghilterra, 1983), prof. nelle univ. di Perugia (1923) e Cagliari (1925-38), e dal 1939 al Trinity College di Cambridge; socio nazionale dei Lincei (1965). Con l'ormai [...] 1925), S. iniziò il movimento di revisione della teoria economica a proposito delle forme di mercato. La critica di S. investì la costruzione marshalliana, dimostrando come libera concorrenza e presenza di rendimenti discala variabili siano tra loro ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] superficie (con straordinaria economiadi acqua e di carbone) rese possibile nel 1838 l’inizio di un regolare servizio transatlantico reale mediante un procedimento di correlazione modello-n. che tiene conto dell’effetto discala, della presenza nella ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] scala.
Negli animali superiori (e in particolare nell’uomo) sono evidenziabili altri fenomeni di r. nei confronti di istante che si considera, potenza negativa. In relazione all’economiadi funzionamento di una macchina, le r. si distinguono in r. ...
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Economista inglese (Londra 1842 - Cambridge 1924), prof. all'univ. di Cambridge (1885-1908), esponente rappresentativo della scuola neoclassica e creatore del sistema detto degli equilibrî parziali. Attraverso [...] del prezzo e conseguenti variazioni della domanda, i concetti di sostituzione, di surplus del produttore e del consumatore, di quasi-rendita, dieconomiediscala interne ed esterne, di impresa rappresentativa. Al suo insegnamento, che pur con i ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di statistica, ove trattava di tutto, dieconomia, di storia, di diritto, di scienze fisiche e naturali, di tecnica, di dell'onnipotenza e onniscienza ministeriale, che per una scala infinita di incaricati discende a regolare le faccende dell'ultimo ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] economia programmatica" è una forma superiore dieconomiadi piano poiché non sopprime il mercato, ma lo regola politicamente sulla base di […] una riforma intellettuale e morale che compie su scala nazionale ciò che il liberalismo non è riuscito a ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] con il processo d'investimento e quindi di sviluppo, si preconizzava (mantenendosi nell'ambito di un'economiadi mercato, ma preparando un salto di qualità di tipo socialista) un'attivazione dell'offertai di beni e servizi a finalità sociale, facendo ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...