CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] . Né maggior successo ebbe il progetto di riforma finanziaria del tesoriere generale Giovan Angelo Braschi, che assunse Indicem; E. Piscitelli, La riforma di Pio VI e gli scrittori economici romani, Milano 1958, ad Indicem; L. Dal Pane, Lo Stato ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] che, se vengono colpiti molti abusi e disfunzioni esistenti prevalentemente sul piano aniministrativo e finanziario, non sono intaccate affatto le strutture economico-sociali dello Stato pontificio. Si giungerà, ad esempio, alla fine del pontificato ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] serviva a dimostrare la sua pretesa di principio, ed era insieme finanziariamente più lucrosa. B. IX non alterò di per sé la nell'avignonese Bruges). Lo scisma non aveva diviso l'economia europea: dal punto di vista dello scisma le lettere circolanti ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] l'impossibilità di un ulteriore aumento delle imposte già pesantissime, si risolse cosi, a parte i tentativi di più rigorosa economia, per un'importante riforma finanziaria riducendo l'interesse dei "luoghi di monte", che erano il perno del sistema ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] quando L. XII era stato fatto papa era andato crescendo. Le vessazioni del malgoverno, il non brillante andamento economico-finanziario dell'amministrazione pontificia e più di tutto il ruolo privilegiato che la città di Roma si era visto riconoscere ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] l'I. dispiegò un'intensa attività politico-amministrativa, promuovendo opere pubbliche e importanti iniziative in campo economico e finanziario, come l'abolizione della "gabella dei libriccioli", che gravava su generi di prima necessità, la riduzione ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e altre città, le banche Torlonia e altre, gestite da stranieri e frequentate soprattutto da turisti). La vita economica e finanziaria dello Stato pontificio restava inferiore a quella degli altri Stati, anche italiani, almeno al Nord. Quasi nessuno ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] le più importanti iniziative del tentativo di espansione economica dello Stato ecclesiastico intrapreso da Pio VI ed dell'amministrazione centrale dello Stato, e in particolare in materia finanziaria e monetaria: così nel 1783, allorché il B. ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] restaurazione della situazione anteriore al 1798, che l'E. condivideva solo in parte e che in materia economica e finanziaria era assolutamente inattuabile. Ancora una volta i provvedimenti del tesoriere non poterono che essere di transizione, di ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] clero a obbedire all'invito. La situazione finanziaria rimase precaria e dovette ancora conoscere momenti assai 433; P. Grillo, Milano in età comunale (1183-1276). Istituzioni, società, economia, Spoleto 2001, ad ind.; M.P. Alberzoni, G. da R., in ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...