Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] pubblica che riguardano sia offerta di servizi sia trasferimenti (in particolare sanità, previdenza, istruzione). Nella Nuova economiakeynesiana, dove hanno un ruolo essenziale la concorrenza imperfetta, le rigidità nominali di prezzi e salari e il ...
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Aumento progressivo del livello medio generale dei prezzi, o anche diminuzione progressiva del potere di acquisto (cioè del valore) della moneta. Il fenomeno può avere molteplici cause, sia reali sia monetarie, [...] di moneta in circolazione. Questa teoria dell’economia classica forma la base di ragionamento per quella che viene definita la teoria quantitativa della moneta o equazione di Fisher (➔ equazione).
La teoria keynesiana. - Secondo J.M. Keynes invece è ...
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I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] sono meglio rinvenibili in scelte politiche o sociali che in principi economici, ma la scienza delle f. ha il compito fondamentale di pubblici e le esigenze redistributive, secondo la teoria keynesiana della spesa pubblica, lo Stato deve integrare la ...
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sconto In tecnica bancaria, contratto con il quale una parte corrisponde all’altra parte, contro cessione di un credito o consegna di un titolo di credito, una somma equivalente all’ammontare del credito [...] del termine mediante l’immediato pagamento del prezzo stabilito.
In economia, la manovra dello s., che consiste nella variazione del a buon mercato’, in parte determinata dall’influenza keynesiana, che continuò anche durante il secondo conflitto, ...
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Debito pubblico
Luigi Spaventa
Introduzione
Il settore pubblico dell'economia è un aggregato complesso, la cui precisa definizione varia nelle diverse realtà istituzionali. Il conto del settore pubblico [...] : il rifiuto, teorico e ideologico, di una macroeconomia, come quella keynesiana, non fondata sul comportamento ottimizzante degli agenti economici conduce all'elaborazione di modelli basati sull'equilibrio generale neoclassico di soggetti razionali ...
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Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] di deposito è il perno della nuova fase di sviluppo dell'economia creditizia. Il Peel act, che impose il controllo del solo sono i migliori allocatori delle risorse. L'altra, keynesiana, riconduce proprio alle caratteristiche assunte dai mercati più ...
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Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] aspettative
L’analisi macroeconomica – dopo la rivoluzione keynesiana, cioè a partire dalla Teoria generale dell’ sempre il confronto tra scenari alternativi, con o senza politiche economiche che pongano rimedio a una crisi grave. Non tutte le ...
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Il fatto di provvedere con i mezzi necessari al compimento di un’opera, allo svolgimento di un’attività; anche la somma fornita o ottenuta.
F. pubblico
Si riconducono a tale nozione giuridica quei negozi [...] eventi naturali che hanno prodotto gravi danni al tessuto economico di una attività. Mentre i primi rientrano nell’ bilancio ma spesso usata anche in passato, cui la teoria keynesiana del deficit spending ha fornito un fondamento teorico rigoroso e ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] tradizionali politiche di controllo della domanda aggregata di ispirazione keynesiana nel risollevare le economie dalla stagflazione (inflazione accoppiata a depressione nei tassi di crescita economica) prevalente tra la fine degli anni settanta e l ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
macroeconomia
macroeconomìa s. f. [comp. di macro- e economia]. – Termine usato nel linguaggio econ. con due diverse accezioni, per indicare: a. la parte della teoria economica che ha per oggetto l’individuazione dei valori di equilibrio dei...