DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] carolingi, e nel ruolo così importante che assume nell'economia del dipinto ha certamente una valenza simbolica. Anche la si tratta di un'opera di poco successiva, a cui si lavorava nel 1287-1288. Naturalmente la si può capire come opera duccesca ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] di esperienza più che di lettere, dà sensati consigli sull'economia. A causa del suo stile spigliato e dell'argomento pratico, Agostino di Duccio, scultore. Soltanto nel '50, quando i lavori erano già molto innanzi, mutò il primo proposito in quello ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] 91-94; E. Nappi, Aspetti della società e dell'economia napoletana durante la peste del 1656, Napoli 1980, pp. G., Milano 1991, pp. 157-182; G. De Vito, Il viaggio di lavoro di L. G. a Venezia e alcune motivazioni per la scelta riberesca, ibid., pp ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] la grangia insieme con eventuali altri edifici di lavoro, come mulini e officine; il complesso monastico Roma e Aquisgrana, Roma 1983;
M. Righetti Tosti-Croce, Architettura ed economia: 'strutture di produzione' cistercensi, AM 1, 1983, pp. 109-128 ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] e di storia, ma anche fulcro della vita istituzionale, economica, sociale e culturale dell’intero territorio circostante. Dopo il manifattura dei merletti, l’industria del cuoio e la lavorazione del metallo. Per il commercio di questi prodotti L’ ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] assistente, dal 2 settembre 1301 al 20 gennaio 1302, per lavorare al mosaico dell'abside della cattedrale di Pisa, opera ancora esistente nell'Italia settentrionale e centrale la transizione da un'economia basata sul baratto a una fondata sul denaro, ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] a Ottaviano Augusto, e l'autore dichiara di avere lavorato come ingegnere bellico; secoli più tardi, l'anonimo Caratteri e morfologie, 1989, pp. 323-368.
Gabba 1980: Tecnologia, economia e società nel mondo romano, a cura di Emilio Gabba, Como, New ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] 2 voll., La Coruña 1982; M. Righetti Tosti-Croce, Architettura e economia: ''strutture di produzione'' cistercensi, AM 1, 1983, pp. 109-134 Ordine monastico seguì le direttive di B., ma il lavoro di redazione con la revisione sistematica di tutte le ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] . 1495 a Giovanni Antonio da Desio con un esaustivo contratto; vi si lavorò fino al 1506 almeno ma non sembra sia mai stata portata a termine. difficoltà tecniche. Simili idee sono destinate, nell'economia del dialogo, a essere perdenti e sembrano ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] distinguere la stessa chiesa di S. Francesco in cui Piero sta lavorando. L'azione si sposta oltre un campo arato. Sottoposta a prigioniero. Piero risolve la grande scena con la consueta economia di mezzi e l'artificio di rialzare il profilo ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...