COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] , già studiate nella letteratura medica toscana. Il lavoro del C. è però nettamente il più ampio Nota introduttiva" ad A. C., in Dal Muratori al Cesarotti, V, Politici ed economisti del primo Settecento, Milano-Napoli 1978, pp. 393 ss.; A. M. Megale ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] si servì non solo nel perseguimento dei fini di emancipazione economico-sociale, propri dell'associazione, ma per le esigenze il De Boni, il D. continuò con ampliate possibilità il lavoro di sempre, attraverso la riattivata trafila di Terni, dove nel ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] far lievitare il costo del lavoro. Era una linea che mostrava di contemperare gli interessi dei sindacati e di alcune componenti della sinistra e che, non a caso, stimolò un interlocutore come l’economista marxista Claudio Napoleoni.
L’accordo ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] e il figlio Stefano, si trasferì a Torino per lavorare nella fabbrica di lime (la FIL) dello zio Federico tra l’altro a quello dedicato alle Prospettive di una nuova politica economica e patrocinato da Il Mondo e altre riviste nell’ottobre 1961.
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] i casi la loro vita fu spesso molto dura, l'economia agricola alterata, le arti e i traffici colpiti. La 1522),ibid., LIV (1960), pp. 29-52, 114-135; con le recensioni, a questi lavori del Naef, di A. Dufour, in Boll. stor.-bibl. sub., LX (1962) pp. ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] 91-94; E. Nappi, Aspetti della società e dell'economia napoletana durante la peste del 1656, Napoli 1980, pp. G., Milano 1991, pp. 157-182; G. De Vito, Il viaggio di lavoro di L. G. a Venezia e alcune motivazioni per la scelta riberesca, ibid., pp ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] alla discussione di temi attuali, come la tutela del lavoro delle donne e dei fanciulli o l'abolizione della di E. Morelli, Roma 1961, ad Indicem;G. Manacorda, Crisi economica e lotta politica in Italia, Torino 1968; Dalle carte di Giovanni Giolitti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] solo l’ozio, venendo così a privilegiare la dignità del lavoro e a ribaltare un assurdo concetto di nobiltà, collegato all’inattività virtù del quale l’impero di una Spagna al tracollo economico e demografico si estende su tutto il mondo, mentre ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] la superiorità del comandamento religioso sulle esigenze dell'economia, aderendo quindi alle tesi rigoriste del Concina : ma è noto e consueto in compenso il sistema di lavoro sui testi volgari elaborato da alcune generazioni di studiosi italiani di ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] 'Armellini, con La pratica del mondo, opera morale politica ed economica cavata e discorsa su le favole di Esopo - e soprattutto all . si premurava di sottoporre - man mano che il lavoro procedeva - i libri, rappresenta una non trascurabile versione ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...