COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] russo, polacco.
Tornato a Milano, rifiutò la cattedra di economia politica dell'università di Pavia per dedicarsi ad un progetto villa di Ternate, dove si era recato a progettare un nuovo lavoro. Sei anni più tardi prese a scrivere le sue Memorie, di ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] della disciplina (Economia politica) e presidente della commissione di laurea era invece Achille Loria, economista ai margini del W.F. Hegel (Quaderni dal carcere, cit., p. 1234): bisognava lavorare, cioè, a un anti-Croce e a un anti-Gentile. La ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] e sociale del suo tempo non direttamente, ma attraverso l'esempio dato a quei mille operatori economici che con il loro paziente ed ostinato lavoro ordirono la trama di ricchezza e di cultura professionale su cui si fondò la civiltà toscana dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] su Lucca, della quale si dirà più avanti. Dopo l’ampio saggio del 1954 su Problemi economico-sociali della Dalmazia veneta alla fine del Settecento, il lavoro che lo impose all’attenzione del mondo accademico fu, come si è detto, la Società veneta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] cui più che l’impronta netta dell’uomo di genio si ritrova il lavorio lento, secolare, incerto della turba anonima e incolore, la goccia che scava il macigno; le istituzioni economiche e giuridiche tutte, in cui si fissano e si tramandano i bisogni e ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] sociale ed economica. Di rilievo fu la sua partecipazione ai lavori della commissione 1924, ibid. s.d. (ma 1925), pp. 121-134; La Confederazione Generaledel lavoro negli atti,nei documenti,nei congressi 1906-1926, a cura di L. Marchetti, Milano ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] infatti, il gruppo di ricerca di Graziosi aveva deciso di non lavorare sui fagi classici, ovvero quelli su cui si fondavano le ricerche della ricerca e dell’istruzione, ma anche dell’economia, della politica e della cultura italiane: una visione ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] e civile dell'uomo" a confutazione del Contratto sociale di Rousseau, e il lavoro si può considerare come la trasposizione sul piano storico-politico delle sue concezioni economiche (Venturi, in Illuministi italiani, p. 430).
II C. fa sua la teoria ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] città natale, durante il quale compì anche viaggi di lavoro e di studio in Italia settentrionale e all'estero Ambrosoli, IV, Milano 1967, ad nomen; S. Cognetti De Martiis, Economisti italiani contemporanei. E. C., Padova 1876; T. Martello, Commemoraz. ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] absolue" (ibid.).Col 1810, anno in cui terminarono i suoi lavori per il codice penale, il C. entrò nella nobiltà imperiale, di ricominciare tutto daccapo, in umiltà e con qualche difficoltà economica. Scriveva in quei giorni: "Parto, sono ancora in ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...