FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] ma quasi tutti con difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro. Il carattere della rivista, per lo più dedicata ai sulla Fisica sociale (1892), su Logica e onore e su L'economia politica (1895).
Tornò anche alla critica e alla letteratura (con ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] , n. 147).
Lo stesso anno diede inizio alla stampa dei suoi lavori, pubblicando a Lucca il primo volume del Programma del corso di diritto criminale Stato e dei limiti della sua ingerenza nella vita economica.
Nel 1876 fu nominato senatore per la XX ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] opere di diversa natura e importanza, che possiamo così distinguere: volgarizzamenti, scritti di economia, orazioni, lettere, rime. Del D. è rimasto anche uno Zibaldone.
Il lavoro più significativo che lo impegnò per gran parte della sua vita pur con ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] : era meno di un terzo dell'obiettivo; lo stabilimento lavorava ampiamente al di sotto di ogni soglia economicamente accettabile.
Le drammatiche urgenze del contesto sociale ed economico delle province campane avevano caricato la grande occasione ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] l'istituto Cesare Alfieri, con una tesi su "Il pensiero economico e sociale di Mazzini".
Il Mazzini è sempre al centro accolto tutte le domande avanzate e che il programma di lavori pubblici, interessante le varie zone della provincia, verrà subito ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] del guadagno è elemento indispensabile per animare e incrementare sempre di più il lavoro, non solamente dell'agricoltore, ma di ogni altro imprenditore economico, il B., richiamandosi ai principi del liberismo, affermava la necessità di abolire in ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] di intervento della Cassa, quella della industrializzazione.
Nel 1959 il C. fu nominato presidente del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, costituito con la legge 5 genn. 1957 n. 33. Egli cercò invano durante il suo mandato (cessò dalla ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] del 1922 egli fissava comunque come obiettivo del proprio lavoro la "sistemazione", in termini che ricordano il pensiero di disciplina dei rapporti di scambio e all'intervento statale nell'economia.
Nel periodo della repubblica di Salò, che il ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] del dopoguerra, essendo sopravvenuta la morte il 29 dic. 1941, in Roma.
Sue opere sono: La questione delle Otto ore di lavoro, in Giornale degli Economisti, s. 2, VIII (1894), pp. 1-23, 241-260, 351-378, 455-486, ristampata in volume, Torino 1894; Le ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] ciò che nel campo dello Spirito non è arte, ma logica o economia o pratica".
Nella sua analisi il F., sulla scorta di Croce, la collaborazione a L'Ambrosiano, L'Illustrazione italiana e Il Lavoro, e pubblicò I miti della parola (Trani 1931).
Il libro ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...