ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] . Per l'A. era infatti necessario creare nuove fonti di lavoro e di guadagno, diminuendo la tassa di ricchezza mobile (22 decentramento come l'unico mezzo per ottenere consistenti economie; nella discussione sui provvedimenti eccezionali di pubblica ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] De Benedetti", diede il proprio consenso.
Alla fine del 1931 il D. tornò quindi a lavorare a La Stampa, dove fu impiegato in collaborazioni su questioni economiche e finanziarie. Ben presto Mussolini ebbe. a lagnarsi con Turati per le critiche che il ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] 1879 al 1901 - impostando e conducendo tutto il lavoro di cronaca: per sua direttiva la notizia veniva vagliata impiantato il giornale, attraversò dei momenti di grave crisi economica, indebitandosi pesantemente in prima persona, e ciò nonostante la ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] è che una scienza integrativa dell’analisi economica, che si occupa del modo in cui «le persone sono giunte a comportarsi come si comportano nei loro affari» (History of economic analysis, 1954).
S. industriale e del lavoro
Alla fine del 19° sec. e ...
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Quotidiano fondato nel 1876 a Milano da E. Torelli-Viollier, che lo diresse per circa 20 anni. Appoggiato dalla borghesia lombarda (nel 1900 gran parte della proprietà era dell’industriale B. Crespi), [...] , quali i supplementi settimanali Sette (1987), Corriere salute e Corriere economia (1989), cui si aggiunsero nel 1994, sotto la direzione di P. Mieli (1992-97), TVSette, Corriere lavoro, Corriere soldi e, dal 1996, il magazine Io donna. Dal ...
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Editore e giornalista italiano (n. Milano 1946). Caposervizio del settore economia al settimanale Panorama (1975) e in seguito direttore de Il Mondo (1977-86), fondò e diresse dal 1980 al 1986 il mensile [...] Italia oggi, facendone un giornale specializzato in notizie economico-giuridiche. A partire dalla seconda metà degli anni Novanta un canale radiofonico (Radio classica) e a un'agenzia di stampa (PMF Financial News). Cavaliere del lavoro (2003). ...
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Manfellotto, Bruno. – Giornalista italiano (n. Napoli 1949). Ha cominciato la sua carriera a Paese Sera negli anni Settanta occupandosi di economia, è poi passato a Panorama negli anni Ottanta trattando [...] dopo aver diretto la Gazzetta di Mantova e Il Tirreno, è tornato al settimanale come direttore (2010-14). Per il suo lavoro ha ricevuto diversi riconoscimenti e nel 2003 ha pubblicato il libro S-profondo nord: viaggio nella Padania che non ti aspetti ...
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Studioso di economia agraria (Ravenna 1906 - Bologna 1985), ha insegnato economia e politica agraria nell'univ. di Bologna (1939-76). Per la sua attività imprenditoriale nel campo dell'editoria specializzata, [...] 1976 fu nominato cavaliere del lavoro. Tra i suoi scritti: Monografia economico-agraria dell'Emilia (1937), I precedenti storici della grande bonificazione Parmigiana Moglia (1937), La bietola da zucchero nella economia italiana (1937), La bonifica ...
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Trud Quotidiano russo («Il lavoro») fondato a Mosca nel 1921 come organo del Consiglio centrale pansovietico dei sindacati. Divenuto indipendente dal 1991, dà ampio spazio ad articoli di economia e politica. ...
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Giornalismo
Paolo Murialdi
Agli inizi del 21° sec. il g. di molti Paesi è stato dominato dalla presenza del terrorismo di impronta islamica, dalle guerre che ne sono conseguite e dal conflitto fra Israele [...] dell'Afghānistān. Il pubblico notava in particolare il lavoro di alcune inviate dei telegiornali. Oltre alla tragica milione e 345.445 copie.
Nel segmento attualità politica, cultura, economia e costume Panorama ha diffuso una media di 508.915 copie. ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...