BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] che aveva portato i Buonvisi al vertice della società e della economia lucchese, il B. volle edificata nella chiesa di S. in S. Frediano a suffragio dell'anima del mercante. I lavori per la cappella erano già iniziati al tempo del testamento del B ...
Leggi Tutto
Differenziazione e diversificazione dei prodotti
Sergio Vaccà
Distinzioni concettuali
Differenziazione del prodotto
Nella teoria economica per 'differenziazione del prodotto' s'intende un apprezzamento [...] delle teorie della concorrenza monopolistica.Nel lavoro pionieristico di Chamberlin vengono completamente accantonati intervenire in modo apprezzabile. La domanda è invece un elemento economico privo di autonomia rispetto all'offerta, nel senso che la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] è il potere di esercitare il controllo sull’attività di impresa. Anche il lavoratore dipendente dell’impresa capitalistica è libero da – dal momento che in un’economia di mercato, nessuno è obbligato ad accettare una data occupazione – ma non è ...
Leggi Tutto
Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] utile in occasione di spostamenti per motivi di lavoro o turistici, in quanto permette il regolamento
Conti, G., Il finanziamento delle imprese in sei paesi industrializzati, in "Note economiche", 1984, n. 4, pp. 76-108.
Corigliano, R., Il mercato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] . In questi autori, infatti, il concetto di sussidiarietà viene ‘rovesciato’, nel senso che l’agire dell’attore economico (singolo lavoratore o impresa) viene valutato positivamente nella misura in cui aiuta lo Stato a conseguire le sue finalità di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] dominanti di origine mitteleuropea e anglosassone. Il riferimento è alla teoria keynesiana in economia e ai lavori di Jerzy Neyman e Fisher in statistica.
Di particolare rilievo nel lavoro di Barberi furono il suo impegno e la sua azione per dotare l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] lo «scopo di dimostrare non solo il vantaggio, ma, ciò che è più ancora, la necessità dell’economia capitalistica» (F.S. Nitti, Il lavoro, «La riforma sociale», 1895, 2, p. 6).
Importanti collaboratori della sua rivista «La riforma sociale» (prima ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] progetto doveva essere noto da tempo), si lavorò abilmente per presentare all'opinione pubblica interna l Centuries, Cambridge, Mass., 1930, pp. 104 ss.; R. Lopez, L'attività economica di Genova nel marzo 1253…, in Atti d. Soc. lig. di storia patria ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] di cui si è già detto, pubblicò anche un saggio su imposta e offerta di lavoro (Appunti critici sull'offerta individuale di lavoro, in Annali di statistica e di economia, VII [1942], 9-10, pp. 139-223) ed alcuni scritti polemici di notevole interesse ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] i fenomeni considerati non solo gli andamenti ciclici regolari, ma anche gli shock improvvisi e casuali, grazie soprattutto al lavoro dell’economista russo Eugen Slutsky e di Frisch (Morgan 1990).
Nel 1935 fu messo a punto il primo modello dinamico ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...