GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] che lasciava incolti territori immensi a vantaggio di un'arretrata pastorizia.
La prima parte del lavoro del G. era dedicata a un'analisi approfondita dell'economia sarda, che l'autore riteneva possibile far rifiorire, basando tale convinzione su un ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] di creare fiducia presso gli operatori.
Lo stile di lavoro del M. alla Banca commerciale fu improntato a un'attiva di indirizzo assegnati alla presidenza.
Dotato di una solida cultura economica di carattere essenzialmente pratico, il M. fu in grado ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] La riprova della rapida ascesa del B. negli ambienti economici italiani èfornita dal ruolo avuto in uno dei momenti più questi meriti che nel 1952 egli venne nominato cavaliere del lavoro, aggiungendo questa onorificenza a quella di cavaliere dei SS. ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] , di cui pure fece fare esperimenti facendo arrivare in Calabria lavoratori specializzati e facendo istruire maestranze locali. Il G. pubblicò un Piano per la riforma della pubblica economia delle province del Regno di Napoli e per l'agricoltura ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] proprio perché alacre e silenzioso, lo portava più ad appartarsi nel lavoro di routine che a emergere in prima persona - a rafforzare parti si tenne fede a quella regola aurea di un'economia di mercato che è la libera concorrenza: onde si assistette ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] trattato di pace e del Comitato misto italo-francese per l’unione doganale. Relatore del gruppo di lavoro per i problemi economici del territorio di Trieste, fu incaricato di delineare il sistema monetario e valutario della Somalia e successivamente ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] pochi quelli atti ad informarci sulle caratteristiche del lavoro direttivo del F. a Genova. Perciò acquistano a lottare, e il cui protrarsi era dovuto anche al travaglio economico e monetario che in quegli anni Trenta venne a caratterizzare in special ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] dopo la Seconda guerra mondiale, le burocrazie occuparono un posto di rilievo nell’ambito delle forze lavoro di tutti i Paesi economicamente avanzati, ivi compresi quelli anglosassoni (molta parte ebbero, in questa crescita, le politiche di welfare ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] e V. Tangorra e dove, a partire dal 1910, lavorò presso l'Istituto internazionale dell'agricoltura, di cui curò il disciplinare tra scienza delle finanze e diritto finanziario, in Il pensiero economico italiano fra le due guerre, a cura di R. Faucci, ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] e "leggi storiche", queste ultime più adatte a spiegare la realtà economica.
I primi lavori del G., La concorrenza estera e gli antichi economisti italiani (Milano 1884) e L'economia politica negli scrittori italiani del secolo XVI e XVII (ibid. 1889 ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...