Amalfi
Gerardo Sangermano
Attestata per la prima volta alla fine del VI sec. come castrum e sede vescovile, Amalfi si emancipò da Napoli, costituendosi in ducato autonomo, intorno alla metà del sec. [...] magister procurator nelle province di Principato, di Terra di Lavoro e del Molise. Infine Angelo de Vito, di II un imperatore medievale, Torino 1990; Id., Lo Stato e la vita economica, in Federico II e il mondo mediterraneo, a cura di P. Toubert- ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] l'attuazione di una serie di riforme nell'ambito dell'amministrazione economica del Regno di Sicilia. Nel Liber Augustalis (I, 7, e Angelo de Marra (v.), attivo nella Terra di Lavoro e in Principato, indussero a introdurre modifiche nel sistema della ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] Napoli; si lamentava spesso della scarsa paga e di un lavoro ben al di sotto delle sue ambizioni scientifiche e sociali avrebbe dovuto costituire il fondamento empirico per una ‘economia delle passioni’. Le scarne annotazioni concernenti ogni giorno ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] . Per l'A. era infatti necessario creare nuove fonti di lavoro e di guadagno, diminuendo la tassa di ricchezza mobile (22 decentramento come l'unico mezzo per ottenere consistenti economie; nella discussione sui provvedimenti eccezionali di pubblica ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] che presidia l'operaio colle leggi tutelatrici del lavoro, dell'invalidità, della vecchiaia; che rafforza radicale in Italia, Brescia 1966, pp. 7-43; G. Manacorda, Crisi economica e lotta politica in Italia, 1892-1896, Torino 1960, passim;E. Vitale, ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] Nel giugno '24 gli fu offerto il dicastero dell'Economia nazionale che rifiutò per "non accondiscendere alle transazioni e alle il 1934 e il '40 vide la luce a Bologna il suo lavoro di maggior respiro: I Comizi nazionali di Lione per la costituzione ...
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Carlo Ratti
Milano dopo l’Expo
L’esito dell’Esposizione milanese è stato, con la sorpresa di molti, positivo, ma cosa ne sarà della città, dell’area espositiva e dei suoi contenuti dopo che i padiglioni [...] potrebbe essere molto importante, per favorire un’economia legata all’innovazione.
Si potrebbe quindi scommettere 4000 maestranze coinvolte on e off site.
- 10.000 lavoratori attivi su scala nazionale e internazionale.
Volontari
- 7700 candidature ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] B. continuò a sostenere la necessità di una politica di rigore economico e fiscale (e in tal senso intervenne al IV congresso del politica si dedicò, durante il regime fascista, al lavoro professionale. Tornò nuovamente all'impegno politico nelle file ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] erano infatti le difficoltà di natura ambientale. L'economia agricola dominata dal latifondo e la natura sovente arcaica - 18 giugno 1944); poi fu chiamato a Roma, come ministro dei Lavori pubblici nel governo Bonomi (18 giugno - 12 dic. 1944) e venne ...
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Campania
Claudio Cerreti
Terra di contrasti
Non è facile definire la Campania. Ha un lungo litorale, ma non è solo una regione marittima: l'interno è montuoso e in qualche tratto i monti arrivano al [...] è l'immigrazione, più o meno clandestina, che ovviamente è attratta proprio dalla possibilità di lavorare. In entrambi i casi, si tratta di economia 'non ufficiale'. Questo vuol dire che i dati statistici, in realtà, non riescono a riflettere ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...