DI GIULIO, Fernando
Francesco M. Biscione
Nacque a Grosseto il 27 apr. 1924 da Serafino e Agostina Dieciné, da famiglia medio borghese di origine lucana. Frequentò le scuole medie a Salerno e nel 1941-43 [...] segreteria. Dal 1966 al 1975 fu responsabile della sezione lavoro di massa.
Di formazione togliattiana e in sintonia con le questione morale" (cfr. Poteri occulti e alternativa democratica, in Politica ed economia, XII [1981], 7-8, pp. 3 s.).
Il D. ...
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BUSENELLO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia nel 1705 da Giovanni Francesco ed Elisabetta Lion, affiancò alla consueta pratica negli uffici minori della cancelleria una non mediocre preparazione culturale [...] commercio con l'estero. Un particolare interesse è rivolto all'economia, di cui analizza gli elementi costitutivi e le cause e le pubblicò nel 1778, utilizzandole poi anche per un suo lavoro sull'Impero turco, C. W. Lüdeke, predicatore evangelico a ...
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CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] misero in contatto con i problemi del mondo del lavoro che allora erano particolarmente oggetto di discussione in Inghilterra degli scienziati, Roma 1939, ad Indicem;R. K. Greenfield, Economia e liberalismo nel Risorgimento, Bari 1940, pp. 197 ss.; F ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] della sua vita fu assorbito infine da un nuovo importante lavoro, una Storia civile dal 1870 ai nostri giorni, che opera di studioso e all'attenzione dedicata ai problemi economici e sociali del tempo corrispose un impegno altrettanto significativo ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] Acri.
Nel 1908 si diplomò a Monaco di Baviera in economia politica e nel 1912 si laureò in giurisprudenza all’Università di guerra.
Nel 1920, a Udine, fondò il Partito del lavoro, di ispirazione socialcorporativa, che un anno più tardi confluì ...
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Ilvo Diamanti
Tra Monti e Grillo
La stagione del berlusconismo si chiude con la comparsa di due fenomeni opposti e complementari: il professore distaccato e competente, e il comico antipartiti.
Due risposte [...] aperto dal suo predecessore Giuliano Amato) e continuò come ministro dell’Economia di Romano Prodi. Molte delle misure oggi all’ordine del giorno (come la riforma del mercato del lavoro e l’abbattimento del debito pubblico) erano state infatti già ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] più noti militanti della Sinistra barese e segretario della Camera del lavoro di Bari e provincia. Nel settembre 1907 il II congresso socialista programma di democrazia sociale e incremento dell'economia nazionale".
Sempre più lontano dal fascismo ...
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CAVASOLA, Giannetto
Alfonso Scirocco
Nato l'11 dic. 1840 a Pecetto Torinese da Pier Leone ed Eletta Castellario, compì gli studi universitari a Torino e si laureò in legge nel 1861. Dal 14 marzo 1860 [...] 19 febbr. 1901).
Esperto di amministrazione, studioso dei problemi economico-sociali (era anche autore di un opuscolo, L'emigrazione prese spesso la parola, soprattutto sul Mezzogiorno, sui lavori pubblici, sulle bonifiche, sull'assistenza: nel marzo ...
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Massimo Nava
La sfida di Hollande
La meteora Sarkozy ha attraversato rapidamente il cielo francese. La sua ‘rivoluzione conservatrice’ ha dovuto fare i conti con la diffidenza dei francesi e con la difficile [...] sente portatore e al tempo stesso li denigra con le barriere economiche e sociali dell’esclusione.
Il primo momento è legato alle elezioni parzialmente – della giustizia e del costo del lavoro.
Nello stesso tempo, Sarkozy aveva affrontato con energia ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] Bertani, il B. si recò a Genova per collaborare al lavoro organizzativo della Cassa centrale di soccorso a Garibaldi. L'8 agosto svizzero a Chiasso: decisione che produsse effetti negativi sull'economia provinciale.
Il B. morì a Como il 28 ott ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...