CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] proprio, nel 1606 decise di fondare - e i lavori iniziarono nel 1608 - come nuova capitale dei suoi delle Stiviere, I, Mantova 1853, pp. 131 s., 164;C. D'Arco, Della economia polit. del municipio di Mantova, Mantova 1842, pp. 51 s.; Id., Delle arti e ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] risparmiare sullo stipendio: con "zelo inopportuno e vile per l'economia del sovrano",commentava il C. indispettito. Nel corso dell'anno costretto a "far economia",il C. trascorse a Parigi degli anni sereni tra lavoro letterario e conversazioni ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] fu il rilancio dell'Ufficio studi, affidato dal 1932 a Gerbi e destinato a un lavoro continuo di documentazione e d'informazione in materia economico-finanziaria, a diretto supporto delle scelte più impegnative del nuovo gruppo dirigente; nel 1938, a ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] avendo in mente soprattutto la riattivazione della lavorazione della seta. Sin patetico quest'appello ora politicamente più sicuro; e, confortato dai segni di ripresa dell'economia, può dedicarsi con serenità ai suoi compiti di governante. Però nell ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] può aspirare, si riducono unicamente ad intendere il magistero, e l'economia delle forze mondane" e che tutto lo scibile umano si concentra " ). Nel 1782 fu il F. a proporre rilievi su un lavoro del Malfatti. Ma ebbe lo scontro più forte col Frisi, ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] Venezia-Giulia e in Sila) e di stabilimenti per la lavorazione del legname in tutto il paese (a quell'epoca gli ;G. Alvi, Dell'Estremo Occidente. Il secolo americano in Europa. Storie economiche 1916-1933, Firenze 1993, p. 208; L. Bortolotti-G. De ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] estendere il suo dominio, sia al Nord sia in Oriente.
In campo economico, C. seguì, come il padre, le tradizioni sveve. Da buoni nel 1196 a Milano, che prescriveva ai suoi appartenenti il lavoro manuale, e che a Firenze esercitava la manifattura; il ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] approvato quasi all'unanimità dal comitato privato, abbandonò i lavori della giunta a metà di gennaio del 1871: in nel 1865 era ormai palesemente inadeguato ai bisogni di un'economia segnata da un rapido aumento degli scambi mercantili. Nel 1876 ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] del 1478. Agli inizi del suo governo le condizioni economiche del Marchesato avevano infatti suscitato in lui più di una e restò sostanzialmente legato al suo tradizionale datore di lavoro, anche se, nelle complesse trattative sulle condotte militari ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] limitazione a 12 anni di età minima per il lavoro dei fanciulli, 1907). Continuò i corsi di diritto ad ind.; E. Del Vecchio, La via italiana al protezionismo. Le relazioni economiche internazionali dell'Italia (1878-1888), I-V, Roma 1979-80, ad ind ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...