Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] (v., 1990): un sistema di regole e procedure entro il quale inscrivere l'interazione di attori economico-sociali (qui il lavoro e il capitale). L'architettura delle relazioni generate dall'industrialismo esige un autonomo sistema di regolazione, con ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] prevalente; b) le prime normative ed uffici di tutela della sicurezza ed igiene del lavoro. Su ambedue i versanti esse sono la risultante di conflitti economici, ideologici e sociali.
Il mutamento strutturale degli Stati da monoclasse (nel senso che ...
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Riccardo Milano e Fabio Salviato
Microfinanza
"Regala un pesce oggi
e sfamerai un uomo per un giorno,
insegnagli a pescare
e lo sfamerai per la vita"
Un anno per
il microcredito
18 novembre
Si apre con [...] farli rientrare in un sistema di solvibilità generale data dal lavoro (e quindi farli diventare bancabili), nell'assunto che la pratica è attuata - suona come un forte rimprovero a un'economia che quasi mai si è posta il problema di sviluppare quei ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] gli scritti "dewelziani".
Negli ultimi anni il F. lavorò alla riedizione, cui aveva sempre pensato, delle opere che Meridione, IX (1971), pp. 335-338; D. Ivone, Ancora sul caso F., in Economia e storia, s. 2, I (1980), pp. 385-390; G. Rugarli, Un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] di ciascun membro» (A. Genovesi, Delle lezioni di commercio o sia di economia civile, 1765, Parte prima, cap. 1, § 2).
Paolo Mattia Doria i beni posizionali (si pensi al tempo che il lavoro sottrae ai rapporti familiari e di amicizia). Dal combinarsi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] attuale struttura è stata sostanzialmente costruita negli anni cinquanta e sessanta, quando l'economia si sviluppava a ritmi sostenuti e la popolazione lavorativa aumentava. Ciò consentiva - a parlamenti che si curavano soltanto dell'immediato, senza ...
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Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] subfornitore, tuttavia tale sottrazione non riguarda solo il suo profitto, bensì anche il guadagno dei lavoratori. Nei paesi economicamente avanzati il crescente ricorso all'outsourcing riflette molto spesso l'orientamento delle imprese a concentrare ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] termini di evoluzione economica (da un'economia monetaria a un'economia naturale fino alla creazione delle premesse dell'economia feudale) in connessione con la fine dell'espansione territoriale romana, con la minore disponibilità di lavoro servile e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] controluce’ rispetto a quella di Pantaleoni, possiamo dire che il suo primo lavoro, Moneta e prezzi (1885), oltre alla notevole erudizione nei riferimenti ai principali economisti che si sono occupati dell’argomento, non manca di rinviare alle opere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] anzi la colloca in primo piano sia dal punto di vista di una storia della razionalità economica, sia dal punto di vista di una storia dell’organizzazione del lavoro, sia dal punto di vista di una storia della trasformazione delle forme governative, è ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...