GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] , uscita anonima a Venezia nel 1804, il G. lasciò alcuni lavori manoscritti, tra i quali il trattato De philologia Hebraeorum (incompiuto) laguna, le antiche istituzioni civili e religiose venete, l'economia, la cultura, le arti, la vita quotidiana, ...
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Silverio Novelli
Neologismi scienze sociali e storia
astenemos
s. f. o m. L’astensionismo elettorale considerato come una forza di opposizione al sistema politico vigente.
• […] le forze che la narrativa [...] a tutele crescenti, a cui si aggiungeranno i dipendenti a tempo determinato che cambieranno lavoro, gli autonomi e i collaboratori (sole24ore.com, 10 marzo 2015, ‘Economia’).
Espressione composta dal s. f. tutela e dal p. pres. del v. crescere. Già ...
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FERRARINI, Michele Fabrizio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Reggio Emilia intorno alla metà del sec. XV. Entrò ben presto nell'Ordine dei carmelitani di osservanza mantovana nel convento della sua città, [...] costituisce, tuttora, il frutto più importante del suo lavoro. Tale codice venne a lungo conservato nella biblioteca del sua giovinezza. Dichiara quindi di aver omesso, per ragioni di economia di spazio e di danaro, tutte le figure, che illustravano ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...