Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] allo scopo di ottenere in cambio una ricompensa economica. La gratuità non garantisce in alcun modo che Azione volontaria e Welfare State, Bologna 1987.
Baldock, C., Stato e lavoro volontario, in Azione volontaria e Welfare State (a cura di U. Ascoli ...
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donna
Margherita Zizi
L'altra metà del cielo
"Errore della natura" (Aristotele), "uomo mancato" (Tommaso d'Aquino), "sesso debole": queste definizioni dimostrano come quasi sempre la donna sia stata [...] credenze, dai modi di organizzare i rapporti sociali, giuridici ed economici.
Per esempio, se è la natura ad assegnare alla donna il e custode della casa. Quanto più il lavoro femminile extradomestico rischia di sconvolgere l'assetto consolidato ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] i Boeri, ha in seguito assunto un'importanza considerevole nello sviluppo dell'economia civile, particolarmente negli Stati Uniti. I cibi in scatola, infatti, danno ai lavoratori la possibilità di nutrirsi senza spendere troppo tempo per l'acquisto ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] del 1922 con la fondazione dello History of ideas club. Il lavoro compiuto da Lovejoy e tutte le ricerche poi svolte nel ‟Journal" modi di pensare e di vivere, le metafisiche e l'economia. Tutti elementi sui quali le teorie e le pratiche scientifiche ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] extragricola di tipo tradizionale e sostanzialmente autarchica; c) sfruttando alcune rigidità del mercato del lavoro dei paesi economicamente più avanzati e inventando una professionalità molto specifica, il che spesso comportava una dequalificazione ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] degli Stati Uniti in quanto si fondava sul pregiudizio che l'immigrazione diminuisse le possibilità di lavoro ed ostacolasse lo sviluppo economico. Murray sosteneva invece che l'immigrazione era stata uno dei fattori che avevano rafforzato lo slancio ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] della società con la prospettiva escatologica della filosofia della storia di Marx.
La critica dell'economia politica e la teoria del valore-lavoro
Come si è visto, nessun rapporto intercorre tra la marxiana scienza della società e la sociologia ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] 'società dell'informazione' è stata usata per descrivere una società in cui: a) una maggioranza di lavoratori è impiegata nei settori dell'economia afferenti all'informazione; b) l'informazione è una risorsa di primaria importanza (per la ricchezza e ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] livello di vita di tutti i ceti che lavorano, tanto più la storia quotidiana dell'accumulazione The political economy of growth, New York 19622 (tr. it.: Il ‛surplus' economico e la teoria marxista dello sviluppo, Milano 19713).
Baran, P. A., Sweezy ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] (seguendo Weber) il tipo di dominio costituito in virtù di 'costellazioni di interessi', caratteristico dei mercati economici e della divisione del lavoro. A questi due tipi se ne può contrapporre (questa volta discostandoci da Weber) un terzo, che ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...