CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] 1819-1823), e collaborando dal 1824 agli Annali universali di viaggi,geografia, storia, economia pubblica e statistica di F. Lampato. Dal 1826pubblicò il suo lavoro più importante, il Manuale di geografia moderna e universale (Milano 1826-1831, in ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] incontri a lui si deve infatti il I congresso per lo sviluppo economico del Mezzogiorno. Il congresso, al quale furono presenti 24 province, Achille Lauro (che nel 1938 sarà nominato cavaliere del lavoro), che favorì con la sua ascesa il declino del ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] 1958 al 1979, salvo che nel 1953 quando fu eletto nel collegio unico nazionale).
Seguì in particolare i problemi dell'economia e del lavoro, intervenendo più volte per denunciare la politica del governo in materia.
Il L. tornò a svolgere un ruolo di ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] di Toniolo: L'opera scientifica di G. Toniolo: una concezione cristiana della sociologia e della economia sociale (Roma 1940). Postumo e incompiuto apparve un lavoro sul filosofo siciliano N. Spedalieri, al quale si ispirava e del cui pensiero si era ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] recitarsi in Senato(, Roma 1872) si opponeva alla politica economica di Sella. Nello stesso periodo scrisse anche vari opuscoli di carattere economico e politico: Il capitale ed il lavoro nelle loro attinenze con le spese delle nazioni, Milano 1871 ...
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GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] che informazioni sulla spedizione, sebbene confuse dall'abile lavoro di agenti genovesi, erano da tempo giunte a quell'anno del commercio veneziano con l'Egitto, inflisse all'economia veneziana danni che vennero calcolati a un ammontare di 100. ...
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FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...] a dedicare molto tempo ai suoi interessi classici, storico-filosofici, economici e letterari, sotto la guida di A. D'Ancona, P d'Italia"). Negli anni successivi, il F. continuò un attento lavoro di ricerca sul periodo già trattato; quindi, nel 1889, ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] seguito utilizzati da studiosi italiani e stranieri nei loro lavori monografici sulla storia di singoli istituti giuridici (A. e soprattutto - da parte di numerosi altri storici (dell'economia, del territorio, del costume, dell'arte, della società, ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] di rilievo (tra le altre, sui musei civici, su economia e società nella Regione, sull’ambiente, sui beni archeologici e capace di «riconciliare i non-addetti e gli stessi addetti ai lavori con la letteratura e con la critica». Una pratica, questa, ...
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CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] nello Stato, il cui mantenimento incideva pesantemente su di una economia già prostrata da decenni di guerre; quindi, un provvedimento finanziario eccesso di personale e dall'enorme mole di lavoro arretrato, la lentezza dei procedimenti giudiziari, ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...