DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] in un teatro napoletano l'11 febbr. 1866. Il D., da tempo impegnato sui problemi dell'economia cittadina e del lavoro, fu uno degli oratori. Partendo dalla difesa dei principi liberisti affermatisi con la Rivoluzione francese, criticò aspramente ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] promosso nel 1939 da Gerardo Bruni, contribuendo ad elaborarne il programma di riforma economico-sociale basato sul cooperativismo e sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione delle aziende; ma, alla vigilia del convegno clandestino del marzo ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] La sua prima destinazione fu Londra, dove lavorò per un anno con Costantino Nigra; la affaire Dreyfus, a cura di G. Tassani, Forlì 1995; B. Di Porto, Politica, economia e cultura in una rivista tra le due guerre. “Echi e commenti”, 1920-1943, Torino ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] 'esempio più completo di applicazione delle norme della "Carta del lavoro" in materia di mutualità e previdenza.
Dal gennaio 1934, per del corporativismo fascista quale innovativo sistema di gestione dell'economia, il L. si trovò a guidare l'organismo ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] . attinge soprattutto lo spiccato interesse per il quadro economico-sociale.
La crescente partecipazione del C. agli ideali 'Europa delle nazioni. E già nella sua Proposta di un lavoro che avrebbe per titolo storia d'Italia considerata nelle cause che ...
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GASPARINI, Iacopo
Angelo Del Boca
Nacque a Volpago del Montello, presso Treviso, il 23 marzo 1879 da Giovanni e da Melania Gardin. Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza, entrò a far parte dell'amministrazione [...] , provata dai due terremoti del 1921 e che, sul piano economico, si trovava sull'orlo del collasso.
Sua prima cura fu quella Bab el-Mandeb. Con quasi tre anni di paziente e segreto lavoro, riuscì a persuadere il vecchio re dello Yemen, l'imām Yaḥya ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] , Problemi e informazioni sociali, Le Assicurazioni sociali, Autarchia, Rivista del lavoro, della quale ultima fu anche direttore, e altre): un maggiore intervento statale nell'economia, sulla base di quello che egli definiva, in polemica con gli ...
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LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] già trovato espressione nelle pagine del giornale Vita del lavoro, fondato circa un anno prima, di cui il L ibid. 1937; Enti pubblici ed aziende di interesse nazionale nella economia corporativa, in Rivista del lavoro, VII (1938), 1, pp. 4-8; 3, ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] ’intesa firmato con i costruttori edili intese non deprimere l’economia cittadina, badando però, al contempo, a non far dilatare nell’ascolto dei ceti meno fortunati e dei lavoratori. Il contatto diretto fu una delle caratteristiche essenziali ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] e culturale del tempo. Il L. compì il suo lavoro con acume, intelligenza, vivacità polemica e con uno stile forte della sua vita si dedicò soprattutto allo studio dei problemi di economia politica. Sotto la guida di Leone XIII fu il redattore ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...