CASSOLA, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Positano, nella provincia di Salemo, il 27 aprile 1879 da Michele e da Emesta Sellitti. Dopo essersi laureato nella facoltà di giurisprudenza della università [...] e rischio, il C. perviene alla formulazione della tesi che uno dei modi migliori d'organizzazione economica è costituito dalle concentrazioni industriali in quanto unico sistema di prevenire il rischio.
Da questa linea di riflessioni in altri scritti ...
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BRICHERASIO, Emanuele Cacherano dei conti di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 25 ag. 1869 da Teresa Massel di Caresana e da Luigi, discendente da una delle più cospicue famiglie della aristocrazia [...] B. fu tra i primi esponenti della vecchia aristocrazia locale guadagnati alle tesi dell'industrialismo ed ebbe in ogni caso la percezione degli sviluppi economici e sociali della nascente industria automobilistica.
Nell'ottobre 1898 era stato tra i ...
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L’autore del primo trattato di demografia
Vissuto a cavallo tra Settecento e Ottocento, l’economista inglese Malthus è autore del Saggio sul principio di popolazione. Il suo nome è legato alla teoria che [...] una grande notorietà e nel 1805 fu chiamato a insegnare economia politica nel Collegio della Compagnia delle Indie Orientali. Negli anni il che contribuisce a dare origine alla rivoluzione industriale; le invenzioni e le innovazioni della rivoluzione ...
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Sigla dell’Istituto per la Ricostruzione Industriale, costituito con r.d.l. 5/1933, divenuto ente finanziario di diritto pubblico con r.d.l. 905/1937, trasformato in società per azioni con d.l. 333/1992, [...] e il relativo finanziamento a società capogruppo. Coinvolto nella ricostruzione industriale postbellica, intraprese in seguito interventi volti allo sviluppo economico delle regioni meridionali, al potenziamento della rete autostradale, del trasporto ...
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Economista, dirigente industriale, uomo politico italiano (n. Scandiano 1939). Docente di economia e politica industriale nelle univ. di Bologna, Trento e alla Harvard University, è stato ministro dell'Industria [...]
Dopo gli studi presso l'Università Cattolica di Milano e la London School of Economics, è stato professore di economia e politica industriale nelle università di Bologna e Trento, alla Harvard University (1974) e di nuovo a Bologna (prima nel 1975 ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] non è che una scienza integrativa dell’analisi economica, che si occupa del modo in cui «le persone sono giunte a comportarsi come si comportano nei loro affari» (History of economic analysis, 1954).
S. industriale e del lavoro
Alla fine del 19° sec ...
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Nome usato (per la prima volta pare dai fisiocrati) per indicare il complesso di principi in materia di politica economica (detto anche sistema mercantile o mercantilista), corrispondente alla prassi dell’epoca [...] cui l’intervento del potere pubblico in materia industriale, commerciale e monetaria aveva assunto sempre maggiore fonti di entrata che spinse i governi a interessarsi dei problemi economici nazionali. «Il commercio è la sorgente delle finanze e le ...
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Botanica
Giovane ramo o germoglio, in particolare quelli basali delle Poacee.
Economia
Fase conclusiva e fondamentale del processo di crescita economica e tecnologica dell’impresa avviato da invenzioni [...] varie: nuovo prodotto, nuovo processo produttivo, nuove forme di organizzazione industriale e finanziaria, nuovo mercato di sbocco, nuove materie prime o semilavorati. In quanto variabile economica esogena, l’i. non è subordinata all’andamento dell ...
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Economista (Reutlingen, Württemberg, 1789 - Kufstein 1846), professore nell'università di Tubinga (1819); emigrato nel 1825, per ragioni politiche, negli Stati Uniti, vi studiò soprattutto i problemi legati [...] altri paesi europei, sia contrapponendo all'economia classica un nuovo sistema di economia nazionale, sia offrendo una valida giustificazione al risorgere del protezionismo nei paesi capaci di sviluppo industriale. Notevoli sono anche: Die politisch ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] riformulata da W.W. Rostow. Nello sviluppo economico si distingue infatti una prima fase nella quale prevale il peso relativo del settore agricolo (primario), una seconda in cui prevale il settore industriale (secondario) e una terza in cui prevale ...
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industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...