Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] Bretagna svolse un ruolo determinante. Era il primo paese industriale e aveva accumulato un vantaggio tale rispetto agli altri Stati.È ovvio che la premessa del processo d'integrazione economica è la scomparsa della guerra come mezzo per risolvere i ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] capaci, con gli strumenti offerti dal modo di produzione industriale, non solo di produrre armi sempre più efficaci, ma come la risposta antidemocratica di destra alla situazione di caos economico-sociale emergente nei paesi in cui si manifesta in ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] ; istituti questi di controllo operaio nelle aziende industriali, nati con la Liberazione e già dopo tra l’altro a quello dedicato alle Prospettive di una nuova politica economica e patrocinato da Il Mondo e altre riviste nell’ottobre 1961.
Dopo ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] tenne l’Esposizione universale, che diede testimonianza della forte attrezzatura economica della città. Oltre al porto, continua fonte di ricchezza, anche un forte sviluppo industriale poneva i Barcellonesi alla testa della Spagna e faceva della loro ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] storia della cultura, delle arti e delle lettere, dell'economia e della civiltà. Orazio e Virgilio, Lucrezio e Cicerone, oltre il Rinascimento), quantitativa l'altra, cioè la civiltà industriàle che si è affermata vittoriosa nel secolo scorso ed è ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] . Erano indicate le linee di politica economica che dovevano presiedere alla ricostruzione: correggere la sproporzione che esisteva nel 1939 fra le varie regioni italiane in materia di sviluppo industriale; e dare la precedenza a investimenti ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] e la sorte avversa: una gran causa di debolezza, politica ed economica, per tutta quanta l'Italia, il cui destino è quindi ). Gli sgravi si sarebbero riverberati anche sull'attività industriale, favorita da un assetto fiscale non superiore alle forze ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] alla condizione politica e letteraria d'Italia..., fasc. 2, Marsiglia 1832) e Alcuna proposizione adatta allo stato economico della Toscana, ed allo stato industriale della città di Livorno (in Opere inedite o rare, II, pp. 97-115). A Firenze conobbe ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] In questa tradizione di relativa tolleranza l'ascesa della Germania a prima potenza industriale del continente europeo aveva offerto immense opportunità di affermazione economica e culturale agli Ebrei, emancipati e per la maggior parte assimilati, i ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] 10 febbr. 1919, ibid., pp. 75-90; Lo spirito anti-industriale in Italia, discorso tenuto alla Associazione della stampa di Roma, il 25 anche il ruolo recitato dal C. nella vita politica ed economica del paese. Fin dall'inizio degli anni '10 egli ...
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industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...