Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] di comunicazioni, tuttora (e più ancora in passato) di grande importanza economica; nasce a 4500 m s.l.m. e si sviluppa per 5800 di un terzo elettrificate), sulle quali transitano il 40% delle merci e il 45% dei passeggeri. Come per il resto degli ...
Leggi Tutto
In senso ampio, sistema imperniato sulla libertà del mercato, in cui lo Stato si limita a garantire con norme giuridiche la libertà economica e a provvedere soltanto ai bisogni della collettività che non [...] resti in gran parte privata e si possa parlare della permanenza di un libero mercato. La linea di demarcazione tra i due tipi di economia resta necessariamente assai sfumata, tanto più che di fronte ai grossi problemi di politica anticongiunturale ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] dell’impresa, e quindi sul d. societario, comprende, tra l’altro, le norme che regolano il mercato, la concorrenza, lo sfruttamento economico di invenzioni e creazioni intellettuali.
Si fa tradizionalmente rientrare nel d. privato anche il d. del ...
Leggi Tutto
(v. ecologia, XIII, p. 424; App. III, i, p. 504; IV, i, p. 617; V, ii p. 7)
L'e. a., basandosi sulle conoscenze strutturali e funzionali degli ecosistemi su differenti scale spazio-temporali, identifica [...] degli aspetti che l'e. a. considera riguardano infatti l'impatto di attività che producono beni economici sia su risorse reperibili sul mercato, sia su beni liberi che, apparentemente illimitati, tendono poi a scarseggiare. Il problema delle risorse ...
Leggi Tutto
Le funzioni che la borsa è stata chiamata a compiere sia nel mercato interno di ogni nazione, sia nel mercato internazionale finanziario, sono state profondamente modificate dalla crisi, nella loro essenza [...] dalla guerra mondiale, creando un netto contrasto fra teoria e realtà. Poiché nei rapporti economici internazionali odierni, le compensazioni fra merci contrattate per compravendita, esaurentisi cioè in un unico atto di scambio, hanno perduto quel ...
Leggi Tutto
Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] valore in sé, ma ha valore anche nei confronti del sistema economico nel suo complesso; una volta individuate le grandezze che influiscono sul fa sì che si manifesti un impulso ad acquistare merci che aumenteranno la qualità dello standard di vita ...
Leggi Tutto
La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] dei commerci stava operando in Europa; la presa d’atto del ruolo essenziale della fiducia per il funzionamento di una economia di mercato; la ‘modernità’ delle loro visioni della società e del mondo.
Al tempo stesso però esiste tra Scozia (political ...
Leggi Tutto
ET
– Sigla di Emissions trading, mercato dei titoli di emissione di gas in atmosfera, utilizzato come strumento di politiche ambientali. Nell’ambito del Protocollo di Kyoto, quale misura di contrasto [...] degli obblighi e, nel contempo, stimolare la cooperazione internazionale volta alla promozione dello sviluppo sostenibile in un’economia di mercato transnazionale. L’ET consiste in un sistema di trasferimento o di acquisto di specifici permessi di ...
Leggi Tutto
dumping
Giorgio Prodi
Discriminazione di prezzo tra mercato nazionale e mercati esteri. Si parla di d. quando un’impresa vende su un mercato estero a un prezzo inferiore rispetto a quello fissato normalmente [...] essere particolarmente complessa, soprattutto per quei Paesi (come ancora oggi la Cina) che non godono dello status di economia di mercato e per i quali il prezzo interno può non essere considerato un valore credibile. È necessario anche evitare che ...
Leggi Tutto
Informazione, economia della
Claudio Sardoni
Una definizione ampiamente condivisa in e. della i. è la seguente: l'informazione di un soggetto è costituita dallo stock di dati posseduti sullo 'stato [...] di un maggiore volume d'informazione. Esse infatti sono di natura endogena, cioè generate dalla stessa logica di funzionamento di un'economia di mercato. D'altra parte, maggiore i. disponibile non può eliminare l'incertezza sul futuro e, quindi, i ...
Leggi Tutto
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...