Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] romano, ascritto alla tribù Sabatina. Il periodo della sua maggior floridezza economica sembra compreso fra il IV e il I sec. a. C. verso la metà del III sec. a. C. e domina il mercato fino all'età di Augusto. È evidente nelle urne volterrane d' ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] dalla loro relazione con le sedi del potere civile ed economico, dalla strutturazione dei santuari martiriali e dei borghi sorti attorno committenza regia, quali S. Lorenzo Maggiore, S. Eligio al Mercato, S. Chiara, S. Maria Donnaregina, che tra l’ ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] biografia, dapprima apparsa in inglese per il mercato anglosassone (Londra 1925), fu poi riscritta appositamente M., in Il fascismo. Dizionario di storia, personaggi, cultura, economia, fonti e dibattito storiografico, a cura di A. De Bernardi ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] Johann Anton Ramboux, furono poi disperse sul mercato antiquario (Claritas…). Oggi le dodici Storie Milano 2002, passim; Le Biccherne di Siena. Arte e finanza all'alba dell'economia moderna (catal., Roma), a cura di A. Tomei, Azzano San Paolo-Roma ...
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GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] (936-973) costituirono una cospicua risorsa per l'economia dell'area, determinando la fondazione, a S del Rammelsberg maggiore a N, dove si trova la comunità sorta intorno al mercato, e a S il quartiere della residenza imperiale.Il cronista Lamberto ...
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PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] dei grandi vasi da vino e da olio destinati al mercato popolare. Abilissimo nel preparare le vernici, sebbene avesse Gagliardi, Come nacque e si sviluppò la fabbrica dei P., in Piceno economia, IV (1992), pp. 29-31; B. Montuschi, Simboli,per ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] si iscrisse, per volere del padre, alla facoltà di economia e commercio senza riuscire però a laurearsi. La sua decorative, conforme alle esigenze del tempo ed alle richieste dei mercati cui era destinata la produzione. Con i numerosi concorsi l' ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] sulle nuove scoperte archeologiche, nel rintracciare opere sul mercato antiquario per la collezione, occupandosi sia dell’ Romana, incarico per il quale si dovette occupare di economia e di problemi legati all’agricoltura. Risultato teorico di ...
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LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] in Basilicata, cui nel 1935 seguirono il palazzo dell'Economia corporativa a Matera e, tra 1938 e 1943, il del fascio (1934-37) di Ragusa.
Dal 1936, con la VI Mostra mercato dell'artigianato di Firenze (dove il L. allestì il salone centrale), si ...
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DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] ; a causa delle contese insorte con gli artefici per questioni economiche, furono chiamati i periti G. Mauri e N. Carletti. a lui il fronte dell'Educandato verso la piazza del Mercato, la quale, proprio nell'anno in questione, veniva riorganizzata ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...