COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] Svizzera - e a tutto il gruppo liberoscambista del Giornale degli economisti.
Tra i carteggi del C., che raccolgono lettere di per porre fine alla guerra civile, raggiunto "mercé la premurosa e intelligentissima cooperazione del presidente della ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] attenzione di Sergio Anselmi, tra i massimi studiosi dell’economia mezzadrile e delle tradizioni popolari delle Marche. Tra il l'esclusiva per la vendita delle sue fotografie sul mercato americano (le più richieste erano quelle del celebre ' ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] . A proposito dell'ultima relazione ministeriale. Nel primo saggio il F. illustrava gli effetti politici ed economici procurati sul mercato francese ed europeo dalla forte indennità di guerra pagata da Parigi alla Germania. Nel secondo anticipava le ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] : e innanzitutto la assoluta elasticità del mercato del lavoro e una politica monetaria e L. Gangemi, In mem. di A. D., in Atti d. Decima Riunione della Società degli economisti, Roma 1969, pp. 1-7; E. D'Albergo, in Riv. bancaria, XXIV (1969), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] ) avvicinando gli estremi si è voluto supporre che in ogni caso la permutazione avviene tra merce e merce (Principî della scienza del ben vivere sociale e della economia pubblica e degli stati, cit., p. 232).
E sembra, in queste sue parole, di sentir ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] di Baffi fu l’intento di ridare voce ai mercati, per far sì che le libere scelte degli Bocconi, in P. B., il ricordo della sua Università, a cura del Centro di economia monetaria e finanziaria P. Baffi, Milano 1990, pp. 61-77. Sul rapporto con Mortara ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] poesia approfondendo temi di diritto pubblico e di economia, ma anche seguendo con interesse gli studi Colonna, G. Serra, il vescovo M. Natale, fu condotta sulla piazza del Mercato dove "vestita di bruno, colla gonna stretta alle gambe" (De Nicola, ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] e storia,X (1963), pp. 401 s., 575;Id., Aspetti dell'economia agricola lombarda dal 1796 al 1814. Il valore dei terreni, le produzioni e il mercato, Milano 1977, ad Indicem; M. Berengo, L'agricoltura veneta dalla caduta della Repubblica all'Unità ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] signore veronese (nel 1360, ad esempio, vendette sul mercato veneziano ben 9.600 minali di frumento, in docile. Importanti iniziative prese il D. anche in materia di politica economica: è mal nota nelle sue caratteristiche - ma ebbe senza dubbio una ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] fascista: struttura per il risanamento di aziende in crisi oppure strumento per l'attivazione di politiche economiche correttive degli andamenti di mercato.
La direttrice di marcia impressa dal L. ebbe il pregio della chiarezza degli intenti: i ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...