BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] Exchange, in Studi in on. di A. Sapori, I, Milano 1957, pp. 629-648; F. Melis, Uno sguardo al mercato dei panni di lana di Pisa nella seconda metà del Trecento, in Economia e Storia, III (1959), pp. 321-365; Id., L. B. e la funzione di Arezzo nell ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] lui sostenuta, riprendendo analoghe tesi di Pareto e Barone, tra i criteri di investimento in un'economia di mercato e quelli in un'economia comunistica, stante la libertà da parte dei consumatori di distribuire il proprio reddito e di scegliere la ...
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BIANCHI, Edoardo
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 17 luglio 1865 da Luigi e da Antonietta Conti, in una famiglia di povere condizioni. Il padre, infatti, nel 1859 aveva avuto distrutto, per rappresaglia [...] della Fiat -, ma il numero di biciclette che immetteva sul mercato era superiore alle 30.000 unità. Nel 1934 la Società, che , valvole in testa, due velocità), particolarmente maneggevole, veloce, economico (peso 45 kg; velocità 70-75 km/h, consumo ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] , dei diritti di teloneo, di ripatico e di mercato e il diritto in perpetuo di battere moneta. Il , Bergamo 1932, pp. 271-280; P. Torelli, Un Comune cittadino in territorio ad economia agricola, II, Mantova 1952, pp. 88-95; Mantova. La storia, I, a ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] dell'istituto e per convincere gli azionisti e il mercato, più che per un reale miglioramento della situazione, sui suoi rapporti con il mondo della politica in G. Manacorda, Crisi economica e lotta politica in Italia 1892-1896, Torino 1968, pp. 96 s ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] divergenze nella visione dei fatti finanziari e, più in generale, sul ruolo dell'economia di mercato, dividevano il G. da Einaudi e dagli altri economisti liberali, in quanto la formazione politica socialista, unita all'influenza della scuola tedesca ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] un ambito all'intervento regolatore dello Stato in termini che non ledessero, tuttavia, i meccanismi di sviluppo di un'economia di mercato. Queste preoccupazioni di stampo liberista erano comunque attenuate - con l'evolversi del pensiero politico ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] di Italo Balbo - e invece largo spazio all'analisi delle questioni internazionali, alla politica economica, alle inchieste sulla disoccupazione e sul mercato del lavoro. Del resto il C. possedeva una sua precisissima idea delle funzioni di un ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] 83).
Il C. fu, dunque, inviato dal duca d'Arcos al mercato, assieme al principe di Satriano, contro il parere dell'eletto del popolo, Bari 1967, pp. 135 ss., 201 ss.; G. Galasso, Economia e società nella Calabriadel Cinquecento, Napoli 1967, pp. 13 ss ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] sobrie serie di mobili (alcuni dei quali progettati da lui) e, fra i primi in Italia, introdusse sul mercato nazionale mobili economici in tubolare metallico. Nello stesso periodo, con la realizzazione degli arredi per la motonave del Lloyd triestino ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...