BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] poi liberamente operare in una economia di mercato. Strutture che non si risolvono in Riv. di politica agraria, XIX (1972), n. 2, pp. 5-8; G. Proni, L'economia e la politica agraria nel pensiero di M. B., in Contributi in memoria di M. B., Roma, 1976 ...
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BONA
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri di origine biellese, ma attiva a Caselle e Carignano (Torino) e affermatasi, con i fratelli Basilio, Valerio Massimo, Eugenio e Battista, che [...] più forti nuclei settentrionali nel controllo della produzione e del mercato nel settore laniero. Eugenio fu nominato cavaliere del lavoro , Torino 1964, ad Indicem; S. B. Clough, Storia dell'economia italiana dal 1861 ad oggi, Bologna 1965, p. 86; M. ...
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PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] del pomeriggio, fu eseguita la sentenza nella piazza del mercato gremita di spettatori.
I primi due giustiziati furono Giuliano , Napoli 1743; A. Genovesi, Lezioni di commercio o sia di Economia civile, II, Napoli 1767, pp. 274 n., 307 n.; Atti ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] interventi, ispirati a una visione sostanzialmente liberale dei principi d'ordine giuridico che presiedono ad una economia di mercato, visione che pure teneva conto degli orientamenti generali del pensiero sociale cattolico, temperandone tuttavia le ...
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FAMULARO, Nino (Antonino)
Sebastiano Di Fazio
Nacque il 1° maggio 1898 a Lipari in provincia di Messina, da Giuseppe ed Aurelia Rodriguez. Frequentò a Messina l'istituto tecnico e vi conseguì il relativo [...] perito a cogliere e a sintetizzare la mutevole realtà del mercato (cfr. in proposito E. Marenghi, Lezioni di estimo, dell'estimo, ibid., n.s., XIV (1959), 2, pp. 108-130; Economia agraria ed estimo vecchio e nuovo, ibid., 4, pp. 235-253; Prescrizioni ...
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DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] ; a causa delle contese insorte con gli artefici per questioni economiche, furono chiamati i periti G. Mauri e N. Carletti. a lui il fronte dell'Educandato verso la piazza del Mercato, la quale, proprio nell'anno in questione, veniva riorganizzata ...
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FRUGONI (Frugone), Giovan Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1590 a Genova, nel palazzo di famiglia di piazza Valoria, da Giovan Battista e da Maria Sauli.
Le famiglie erano della parte [...] 'olio da lui presieduta per affrontare i problemi di specializzazione produttiva e razionalizzazione del mercato per questo importante prodotto dell'economia ligure. Dal 1643 il F. passò nuovamente a incarichi nell'amministrazione giudiziaria, con un ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] anno redasse un progetto, non realizzato, per un mercato in largo delle Pigne. Come architetto giudiziario, Mezzogiorno nella prima metà dell'Ottocento, in Il Mezzogiorno preunitario. Economia, società, istituzioni, a cura di A. Massafra, Bari 1988 ...
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GIACOSA, Dante
Carlo Mangiarino
Nacque a Roma il 3 genn. 1905 da Costantino e da Adele Franzoni, piemontesi. Nel 1927 si laureò in ingegneria meccanica al Politecnico di Torino; impiegatosi come ingegnere [...] ingombro esterno; e nelle soluzioni motoristiche, volte all'economia di esercizio senza rinunciare all'agilità delle prestazioni. Di attraverso prodotti consolidati, facilmente assorbibili dal mercato. Per evitare interferenze con i programmi a ...
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CARAFA, Fabrizio
Carla Russo
Appartenente al ramo dei Carafa della Spina, nacque in data imprecisata da Girolamo, conte di Grotteria e marchese di Castelvetere, e da Livia Spinelli. Nell'anno 1570 successe [...] Dai viceré del tempo ottenne di poter tenere mercato nei suoi possedimenti di Castelvetere, Roccella e Siderno . stor. per le prov. napol., XXIV (1899), p. 126; G. Galasso, Economia e società nella Calabria del '500, Napoli 1967, pp. 36 s., 108, 157, ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...