BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] persona e di nuove figure professionali per i mercati del lavoro del XXI secolo.
A Milano Biagi coordinò un tavolo negoziale che coinvolgeva tutti i soggetti economici e sociali della realtà economica milanese e che condusse, il 28 luglio 1999 ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] 'arresto della spirale infiazionistica determinatasi nel dopoguerra la conditio sine qua non dell'ingresso dell'economia italiana nel mercato internazionale. Un'impostazione questa che, mentre doveva avere delle conseguenze assai pesanti sul piano ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] dinamica. La disavventura torinese ispirò il saggio Attribuzioni di valori in assenza di formazione dei prezzi di mercato (in Erotemi di economia, II, 1925) nel quale, rovesciando il tema del Contributo del 1883, mise in rilievo la natura finanziaria ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] di clandestinità partigiana, Ardigò aveva letto di Toniolo il Trattato di economia, completato nel 1921, l'anno della sua nascita.
Durante i al consumismo diffuso, al dominio da parte del mercato, alla pretesa flessibilità dell’occupazione. Le sole ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] (Genova s. d.) in un opuscoletto intitolato Pensieri economici e legislativi, comprendente altri studi, primo fra tutti uno 4 maggio 1862, entrambe le volte in rappresentanza di Mercato San Severino, il C. lasciò temporaneamente la professione per ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] volevano consolidare le istituzioni, occuparsi del miglioramento delle condizioni economiche generali.
Più che per profondità di pensiero il D garantisse alla produzione pugliese le migliori condizioni di mercato, cosa che, a suo dire, avrebbe frenato ...
Leggi Tutto
BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] al commercio con l'estero e iniziò sistematiche rilevazioni sull'andamento del mercato finanziario. Consulente economico alla Conferenza della pace, studiò la situazione economica italiana negli anni 1920-21 per conto della Società delle Nazioni, e ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] a compimento gli studi universitari avviati presso la facoltà di Economia e commercio.
L’incontro con il mondo dello spettacolo Cetra, consentì all’attore di imporsi nel mercato della discografia poetica. Alle successive registrazioni seguirono ...
Leggi Tutto
GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] impegnando fisicamente le mani, "mostrare" di persona la merce e senza, a maggior ragione, "tagliare i panni", così più si presta all'instaurazione d'un ordine produttivo ed economico che è anche sociale disciplinamento. Di per sé il padrone ogni ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] parziale regolazione, tramite ammassi e consorzi, del mercato di alcuni prodotti come il grano, il A. Staderini-M. Toscano, Politici e tecnici dell'agricoltura fascista, in L'economia italiana tra le due guerre 1919-1939, [Roma-Milano] 1984, p. 211 ...
Leggi Tutto
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...