Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] potenti di quel motore del cambiamento anche valoriale che prende il nome di globalizzazione economica, e dal conseguente predominio di una logica di “mercato globale”44, l’architrave costituzionale che quei valori sottende, e sostiene, non è mutato ...
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Punti di forza e criticità della riforma
Tiziano Treu
Lo scritto contiene un’analisi generale della l. 28.6.2012, n. 92 e delle sue linee guida, preceduta da un breve resoconto del suo tormentato iter [...] la “law in action” e per valutare la sua capacità di incidere sui rapporti sociali ed economici, in questo caso sulle condizioni dell’occupazione e del mercato del lavoro. Non basta ripetere che nessuna legge può di per sé creare lavoro.
1.2 ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] fenomeno evidentemente molto diffuso, che dipendeva dallo sviluppo economico degli ultimi due secoli: a partire dal X sec. si osserva nelle diverse parti della Germania la fondazione di mercati, che intorno al 1000 ammontano a centoventicinque (Hardt ...
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Francesco Moliterni
Abstract
L'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (da ora IVASS) è riconducibile ad un modello istituzionale distante da quello della autorità settoriale e nel contempo [...] Enc. giur. Treccani, Roma, 1988, 1 ss.; D'Alberti, M. e Pajno, A., a cura di, Arbitri dei mercati. Le autorità indipendenti e l'economia, Bologna, 2010; Desiderio, L., Temi e problemi di diritto delle assicurazioni, Milano, 2010, 41 ss.; Dioguardi, G ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] con un intenso sviluppo demografico, e la vide adattarsi all'economia di mercato che aveva ormai i suoi centri propulsori nelle città.
Il tramonto dell'economia signorile di tradizione curtense
Se la diffusione del servaggio in Occidente ...
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Vedi La responsabilita medica dell'anno: 2016 - 2018
La responsabilità medica
Marco Rossetti
Attesa da tempo, la l. n. 24/2017 disciplina per la prima volta la responsabilità civile dei medici e degli [...] di assicurazione si ritirarono a poco a poco dal mercato dalla r.c. professionale, a causa della intollerabile c.t.p. (il che sarebbe contrario ad ogni principio di economia processuale);
c) se il giudice conservi la facoltà di ordinare il ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] di questa disposizione, vi è – se non proprio un consapevole progetto dirigistico dell’economia – una sfiducia di fondo riguardo all’idoneità del mercato a realizzare assetti di distribuzione delle risorse conformi a più complessivi obiettivi di ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] temersi che il codice civile fosse travolto nella lotta. La minaccia pesò a lungo. Ma oggi, saliti liberismo ed economia di mercato a principî planetari, e risolti, o occultati, i conflitti sociali nei consumi di massa e nella 'medietà' del benessere ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] degli scambi nelle relazioni internazionali, costruzione e rafforzamento del mercato all’interno. Questo secondo obiettivo implicava l’adeguamento delle strutture dello Stato e dell’economia. Adeguamento che si rivelò più difficile del previsto ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] erano orientate soprattutto al perseguimento di obiettivi di politica economica, attraverso l’esercizio di forme di programmazione e di conformazione amministrativa del mercato. Proprio questo giustificava la strumentalità agli organi di indirizzo ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...