GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] joint-venture con l'URSS per il transito delle merci dalla Persia. Allargò poi i suoi interessi in altri -147, 179; F. Ronchi, Il Banco Desio ha compiuto ottanta anni, in Brianza economica, 1989-91, nn. 3-7; A.M. Falchero, La Banca italiana di sconto ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] stipendio alcuno e che lo avrebbe posto in diretto contatto con la Curia e con gli economisti ad essa legati, come il Vergani.
La formazione di un mercato interno unificato e di una cinta doganale ai confini era stata promossa con chirografo di Pio ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] e speculatori, riuscirono ad impadronirsi di tutti i gangli vitali dell'economia di Torre Annunziata.
La città vesuviana, con i suoi circa -acciaio, fondata dal trust nel 1911 per controllare il mercato dei suoi prodotti (Fatica, p. 10).
Fece parte ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] in memoria di Giovanni Dettori, Firenze 1941, I, pp. 141-195; L'integrazione economica europea e il Mercato comune, Padova 1959; Cooperazione e mutualità nella storia economica, in Studi in onore del prof. Vittorio Franchini, Milano 1959, pp. 320-339 ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] vasto giro d'affari che lo portò alla ribalta delle cronache economiche e finanziarie.
Dopo una falsa partenza, nel 1907, con P.G. Gurgo Salice, realizzò operazioni ad ampio raggio sul mercato valutario e su quello dei titoli azionari.
Con l'appoggio ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] ragioni delle perdite registrate dalla moneta austriaca sul mercato dei cambi, e nel 1767, quando gli fu 1754 è ristampata da C. A. Vianello nella raccolta da lui curata Economisti minori del Settecento lombardo, Milano 1942, pp. 1-23, accanto ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] mezzo di cui essa dispone per procurare la felicità a tutti (Nuovi principi di economia politica, 1819, p. 9).
Sismóndi non credeva nelle capacità autoregolatrici del mercato e scrisse che si doveva giudicare pericolosa la «teoria che ritiene che l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] ’interno non farà altro che alzare i prezzi delle merci, provocando l’inflazione. Allora aumenteranno anche i prezzi , a causa della sua ingordigia, morì di fame. Questi economisti dell’Ottocento forse non sapevano che Aristotele era stato il primo ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] di questo solo dato, circa una crisi del mercato finanziario lucchese, poiché occorrerebbe verificare se i capitali liquidi XV, 70 s., 91; R. Mazzei, Ricerca sulla vita polit. ed econom. della Rep. di Lucca agli inizi del sec. XVII, tesi di laurea, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] quella privata, rifiutando di concedere finanziamenti generalizzati e sostenendo selettivamente solo quelle attività economiche capaci di restare sul mercato dopo l’intervento pubblico.
Una corporation per il Sud, attingendo alle competenze tecniche ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...