BUFFOLI, Luigi
Bruno Anatra
Figlio di Francesco e di Santina Scalvi, nacque a Chiari (Brescia) il 20 ag. 1850. Ancor giovane, in seguito a rovesci economici, emigrava a Milano. Qui fu impiegato presso [...] pur sempre fini di profitto, vendendo a prezzo di mercato - in questo seguiva la cooperazione inglese - invece , Palermo 1924, pp. 184-193;U.Gobbi, La cooperazione dall'economia capitalistica all'econ. corporativa, Milano 1932, ad Indicem;M. Casalini, ...
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BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] da imballaggio, affacciandosi, per la prima volta, sul mercato internazionale con esportazioni di alta qualità, che gli varranno nell'agosto del 1922 la presidenza del Comitato di agitazione economica nazionale sorto l'anno prima a Torino; e da quel ...
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BERNARDINI, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca nel 1486 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano. Nel 1514 Sposò Chiara, figlia di Bartolomeo di Francesco Cenami, uno [...] di mettere in atto, allo scopo di fronteggiare la depressione dell'economia lucchese determinata dalla contrazione del commercio serico per la diminuita richiesta sul mercato estero. Diretti a limitare la produzione, senza troppo preoccuparsi degli ...
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BARBERI, Benedetto
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Cittareale (Rieti) il 7 nov. 1901 da Camillo e da Marianna Chieroni. Laureatosi nel 1930 in matematica e fisica presso l'università di Roma, fu nel medesimo [...] per dotare l'Italia di statistiche concernenti i conti economici nazionali, ai cui metodi di calcolo offrì il contributo teorici e limitazioni pratiche delle rilevazioni campionarie, in Studi di mercato, III [1957], pp. 233-253).
La sua spiccata ...
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CALAMAI, Brunetto
C. Paola Scavizzi
Nato a Prato il 5 aprile del 1863 da Giosuè e da Luisa Bini, cominciò a lavorare giovanissimo nell'industria laniera. Interrotti gli studi a tredici anni per motivi [...] C. fu tra i primi industriali di Prato a trattare con il mercato estero e fu: il primo, nel 1902, ad occuparsi dei e quella di rappresentante del Consiglio provinciale fascista dell'economia. Fu inoltre fin dalla più giovane età consigliere ed ...
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BERTALDI
Silvano Borsari
Famiglia astigiana di mercanti e di banchieri, attiva tra il XII e il XIV sec. L'esponente più noto è Beltramo. Nato probabilmente verso la metà del secolo XII, si trasferì [...] , Guglielmo Scarampi, dà in prestito somme di danaro, o cede merci, a mercanti che salderanno i loro debiti nelle fiere di Champagne, (1931), p. 378 n. 1; R. Di Tucci, Studi sull'economia genovese del sec. decimosecondo…, Torino 1933, pp. 83 s., 110, ...
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ALLIATA, Pietro
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Di famiglia pisana trasferitasi in Sicilia nel corso del sec. XIV, esercitò la banca e la mercatura a Palermo, in società con Filippo nel 1441-1444, con Francesco nel 1466-1472, ed [...] , VII (1953), p.124; Id., Società ed economia a Sciacca nel XV secolo, in Mostra storicobibliografica di Sciacca, Palermo 1955, 9. 122; Id., Il mercato dei panni a Palermo nella prima metà del XV secolo, in Economia e storia, IV (1957), pp. 150, 321 ...
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BERRA, Domenico
Alberto Cova
Nato a Milano nel 1771, da Francesco e da Antonia Pensa, nel 1803 sposò Carolina Frapolli, da cui ebbe tre figli: Teresa, Antonia e Francesco.
Avvocato e proprietario fondiario, [...] coltivazione del territorio milanese irriguo per l'economia delle aziende agricole, descriveva le modalità tecniche per superare la crisi di sovraproduzione dei grani in un mercato caratterizzato da prezzi in costante discesa, di cui ebbe esperienza ...
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AGAZZINI, Michele
Elsa Fubini
Nato nel 1790, presumibilmente di origine lombarda, morì nel 1840. Economista, la sua opera più importante è La Science de l'économie politique ou Principes de la formation [...] di quello che fu poi chiamato il costo di produzione, l'A. delinea l'evolversi della vita economica nei vari tipi di mercato, giungendo a conclusioni che, avverse al liberismo come al protezionismo rigorosamente intesi, non respingono l'intervento ...
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ALCHERIO
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È uno dei primi operatori economici genovesi per i quali sia adoperata nei documenti l'espressione "bancherius". La sua attività, caratterizzata, come quella dei suoi colleghi coevi, da [...] .: Oberto Scriba de Mercato (1186), a cura di M. Chiaudano, Genova 1938, cfr. Indice; Oberto Scriba de Mercato (1190), a cura patria, I (1860), p.296; R. Di Tucci, Studi sull'economia genovese del secolo decimosecondo..., Torino 1933, pp. 61, 90, 106; ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...