Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] il IX secolo è stato visto come il momento in cui si pongono le basi per la rinascita delle città e dell'economia di mercato che culminerà nei secoli XI e XII. Sul piano archeologico, il positivo fenomeno è meglio documentato in Grecia (ad es ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] al dettaglio dove si faceva credito e dove la merce era venduta sciolta.
Il protagonismo soggettivo delle donne era uomo, ma bisogno, da un lato di un completamento di risorse economiche che oggi si fa più vivo, dall’altro come volontà di ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] dai quotidiani ‘provinciali’, capaci di radicarsi in un determinato contesto geografico ed economicamente meno dispendiosi, anche per via di un mercato meno fluttuante).
Appare certo difficile stabilire se tutto questo possa essere interpretato come ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] . La presenza femminile è massicciamente superiore a quella degli uomini nell'economia informale (v. UNDP, 1995, pp. 14, 49 e 52 del nostro modello;
c) individui in situazione di ‛ritiro dal mercato del lavoro' - 5,2% degli attivi - come i disoccupati ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] 1915, in Cattolici, educazione e trasformazioni socio-economiche in Italia tra Otto e Novecento, a Brunello, D. Checchi, Buoni scuola made in Italy, in Per un’analisi critica del mercato del lavoro, a cura di L. Brucchi, Bologna 2005, p. 34.
38 Cfr ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] gruppo familiare è la principale unità d'azione. La dimensione sacra prevale su quella secolare; l'economia è basata sullo status più che sul mercato" (v. Redfield, 1947, p. 293).
Tuttavia, se le vecchie concezioni evoluzionistiche sulla natura della ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] , ma tutto questo non toglieva molto all'importanza di Bassora in quanto centro economico, secondo soltanto a Baghdad. Un canale collegava Bassora a Ubulla. Perciò le merci vi giungevano mediante piccoli scafi o via terra. La città d'altra parte ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] società del tempo un ammonimento severo a non perseverare negli errori commessi per incomprensione o dispregio delle regole dell'economia di mercato.Il Reform bill del 1832 e il Poor law amendment act del 1834, per quanto riguarda le vicende inglesi ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] culturali si è anche inferta una deroga gravissima con l'applicazione delle norme doganali del Mercato Comune Europeo che hanno abolito quel deterrente economico che, in paesi come l'Italia, era costituito dalla cosiddetta ‛tassa d'esportazione' (v ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] per qualche anno fu relegato nel limbo dei falsi.
La tradizione classica
Le condizioni sociali ed economiche della Grecia classica sembrano escludere un mercato del falso. False erano certamente alcune epigrafi ricordate da Erodoto (V, 59-61) e da ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...