CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] , che egli considera gli iniziatori di una vera e propria economia monetaria ed a cui fa risalire la sostanza e la forma Morozzo Della Rocca (Oberto Scriba de Mercato. 1190, ibid. 1938), il sedicesimo (Oberto Scriba de Mercato. 1186, ibid. 1940).
Per ...
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DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] Riferimenti all'attività del padre Giovanni, in P. Macry, Mercato e società nel Regno di Napoli, Napoli 1974, p Infine sulla sua opera maggiore, vedi T. Fornari, Delle teorie economiche nelle province napoletane dal 1735 al 1830, ALlano 1888, pp. 349 ...
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CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] elementi di insicurezza sociale che erano connessi ad un mercato del lavoro non regolato da alcuna normativa previdenziale. degli scienziati, Roma 1939, ad Indicem;R. K. Greenfield, Economia e liberalismo nel Risorgimento, Bari 1940, pp. 197 ss.; F ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] , Il conte Caramella (I legatori, La festa della ghirlanda); novembre, La maestra di scuola (L'economia di casa); dicembre, Il mercato di Malmantile (Orfeo e Euridice, Il Faksal di Londra, con scenario trasparente). 1760: febbraio, La conversazione ...
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GIARDINI, Ernesto
Stefano Agnoletto
Nacque il 2 febbr. 1869 a Binasco (Milano) da Angelo e Luisa Monferrini. Ottenuto il titolo di studio di ragioniere, iniziò la propria carriera presso la Banca popolare [...] diretto dal G. di essere presente nell'importante mercato bancario della metropoli ligure. Nella relazione sull'esercizio un'attiva politica di supporto creditorio a favore dell'economia novarese, soprattutto per il comparto agricolo; in particolare ...
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GEISSER, Alberto
Marco Bocci
Nacque a Torino il 13 febbr. 1859 da Ulrich, di nazionalità svizzera, noto banchiere e imprenditore, e da Josephine Müller.
Dopo essersi laureato in legge, nel 1880, presso [...] . Nitti, poi diretta da L. Einaudi, alle cui teorie economiche il G. si richiamava.
Fu proprio sulle pagine della Riforma che XV (1908), pp. 145 ss.; Problemi municipali - Il mercato del credito ed i prestiti municipali - Di alcune particolari riforme ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] sistema maggioritario per collegi uninominali ed essendo stato Mercato San Severino inglobato nella circoscrizione elettorale di Roma 1935, p. 102; La provincia di Salerno vista dalla Regia Società economica, II, Salerno 1935, pp. 22, 25, 38, 86 s., ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] di prepararsi alla pace, cercando di allacciare relazioni con altri mercati per il giorno in cui sarebbero venuti a mancare il di dimostrare l'utilità di tali clausole per l'economia pugliese ed i benefici effetti che avrebbero portato alla bilancia ...
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LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] favorendo l'erogazione del credito e razionalizzando il mercato si potesse frenare la disgregazione del sistema agricolo 'anno 1847 (poi in Continuazione degli Atti della R. Accademia economico-agraria dei Georgofili di Firenze, 1848, vol. 27, pp. ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] della maggior perfezione": manifattura del tutto nuova per il mercato di Milano, che si provvedeva in precedenza in Francia , XII, Milano 1959, pp. 147-148; M. Roani, L'economia milanese nel Settecento,ibid., p. 501; B. Caizzi, Industria,commercio e ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...