BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] intendersi la risultante delle condizioni politiche, sociali ed economiche della società, s'era imbattuto del sec. XIX, Bari 1921, pp. 18-27; G. De Ruggiero, Il pensiero polit. meridionale nei secc. XVIII e XIX, Bari 1922, pp. 253 s., 270-272; ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] al progresso del commercio e delle manifatture e alla buona regola delle arti e dei mestieri".
A questa politica più audace nel settore economico non corrispose altrettanta apertura in campo culturale e nei rapporti fra Stato e Chiesa. A uno zelo ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] il 1458 fu per il Panormita un anno di intensissima attività politica, che culminò con l'ambasceria a Milano presso Francesco Sforza non migliorarono molto le non più felicissime condizioni economiche del poeta, scosse altresì dalla costituzione della ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] 19 marzo 1631 nel generare Antonio (1631-1702; destinato questi alla politica, procuratore di S. Marco "per merito" nel 1697, titolare dell grado di tradurre in cifre gli andamenti dell'economia domestica, di aggiornare la registrazione dei costi e ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] , il lavoro per le prove, in cui è coinvolto, l’economia del teatro, le difficoltà della critica a giudicare solo da una valore esistenziale e, verrebbe infine da dire, quasi politico.
Fonti e Bibliografia
Un particolare ringraziamento va a ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] fondazione della Terni, che fu, anche se non l'unico, l'episodio centrale di questa svolta della politicaeconomica nazionale. La decisione di produrre acciaio su scala industriale con tecniche non tradizionali implicava necessariamente una revisione ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] , di non essere rimasto insensibile alla temperie politica della città emiliana. Allo scoppio della guerra il seconda redazione composta intomo al 1932) non cambia quasi nulla nell'economia del dramma.
Anche in Un albergo sul porto (rappr. Parma ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] architettonico e urbanistico, testimonianza di una politica religiosa volta alla risimbolizzazione di monumenti anche se in quest'ultimo caso il progetto rimase, per ragioni tecnico-economiche, incompiuto (Di Resta, 1992, p. 675). Appena giunto nella ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] e il C. è intervenuta una riconciliazione). La differenza consiste in un'accentuazione anarchica quanto ai problemi politici e in una impostazione dei rapporti economici che poco più tardi sarà definita "comunista" ("a ciascuno secondo i suoi bisogni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] 1972), il primo in Italia dedicato alla storia della società religiosa nel suo concreto rapporto con il civile, l’economico e il politico, assunse il rilievo di una vera e propria svolta storiografica. Era il frutto della convergenza fra l’attenzione ...
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politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...