I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] di tipi, che meglio si adattino via via alle diverse esigenze economiche e ai desiderî di chi opera in borsa sulle differenze di corsi oscillazioni di prezzi della materia prima durante il ciclo lavorativo e a sua volta potrà ricorrervi il produttore ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] "facciatone". Il Duomo Novo fu in parte demolito e i lavori interrotti nel 1357. Un bassorilievo firmato da Giovanni d'Agostino è 'oreficeria senese decadde per le mutate condizioni civili ed economiche. Sotto l'influsso di Firenze, che poi la dominò ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] più ampie indicazioni bibliografiche e per le citazioni dei lavori più antichi. Per un primo orientamento nella questione 1914; G. Brunelli, La determinazione del sesso studiata nell'economia della specie, Roma 1915; V. Diamare, Le armonie ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] il testo definitivo appare limato, corretto, mutato, con minuto lavoro. E tuttavia il metodo storiografico non era de' più complicati , Studi sulla politica di M., in Nuovi studi di diritto, economia e politica, I e II (1928-29). Qui si fa menzione ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] . Dietro al mero fenomeno produttivo esistono anni di ricerche, di invenzioni tecnologiche, di fenomeni economici, di mutati ritmi lavorativi, di conflitti sociali; basti pensare al solo problema dell'ammortamento: perché un investimento sia ...
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Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] canapa, bietole, ecc. che esigono, al pari di essi, lavori di rinnovo e sarchiature; il riso, anche in quella coltura del giorni, ibidem; W. Roscher, Sul commercio dei grani, in Biblioteca dell'economia, s. 2ª, VIII, Torino 1866; J. E. T. Rogers, ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] disegni animati è dispendiosa e richiede un lungo e paziente lavoro che non ha permesso di realizzare più di un soggetto artistico (art. 44); l'esercizio dei diritti di utilizzazione economica dell'opera spetta a chi ne ha organizzata la produzione ( ...
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STELLE (lat. sidera; fr. étoiles; sp. estrellas; ted. Stane, Gestirne; ingl. stars)
Giuseppe Armellini
Generalità. Cenni storici sopra lo sviluppo dell'astronomia siderale. - Scopo di questo articolo [...] che le specole astronomiche, che hanno per compito tali ricerche, tendono a specializzarsi dividendosi il lavoro, onde ottenere il massimo effetto con economia di tempo e di mezzi. E cioè gli osservatorî astronomici propriamente detti, o osservatorî ...
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Temperatura e calore. - Il contatto con altri corpi, o la semplice presenza di questi, a distanza più o meno grande da noi, sogliono destare sulla nostra pelle delle sensazioni, che diciamo di caldo o [...] Q, in cal per g., di alcuni elementi:
Per l'economia domestica e industriale è d'interesse il calore di combustione dei va bensì sottratto, per l'uso pratico, l'equivalente termico del lavoro esterno, di cui si dirà poi; ma un computo approssimativo ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] sporgono dalle pareti, la cui decorazione di stucco imita in lavoro plastico un'incrostazione di lastre di marmi colorati: il noto motivo del vano aumenti ed esigenze di rapidità e di economia non consentano la copertura a vòlta. La sopraelevazione ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...