GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] del testo greco eseguita dal celebre copista C. Auer, nonché il lavoro del pittore Francesco De Rossi detto il Salviati e dei suoi . Cellini, nell'autobiografia, racconta che fu impressa, in economia, all'Hôtel du Petit-Nesle, dove risiedeva e aveva ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] attivamente interessarsi della pubblica amministrazione e dell'economia della regione. La restaurazione borbonica segna in lui più forte di quello dell'immensa utilità del suo lavoro; e si traduce in continue richieste di aiuto bibliografico ai dotti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] 1940 (v. Trattatto, cit., 1° vol., p. 141) –, ma doveva essere rispettata, in quanto «nucleo di interesse economico, collettivo e di lavoro», «anche contro l’imprenditore, contro il gerente, contro il proprietario» (L’impresa nell’ordine nuovo, s.d ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] risale o agli aggruppamenti sociali, dallo stato materiale di esistenza alle forme idologiche, dalle antitesi economiche alle lotte di classi" (Storia del lavoro, p. XII) con una perspicace attenzione all'evoluzione del rapporto tra campagna e città ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] i modi di questo processo. Non a caso il suo lavoro venne presentato come motivato dal desiderio di portare alla luce Una disputa a torto dimenticata fra autarcisti e liberisti, «Rivista di storia economica», 1938, 2, pp. 132-63.
L. del Pane, Lo stato ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] morte pel commercio di GenoVa, per la strada ferrata, per tutti gli interessi economici dello Stato" (ibid., p. 528).
L'E. si dimise dal Parlamento di commercio e sotto di lui si fecero grandi lavori alla borsa e al portofranco, furono potenziate le ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] economici urgenti. Voti e proposte per il passaggio dallo stato di guerra allo stato di pace, Roma 1919).
In quel periodo fu presidente del gruppo parlamentare radicale, carica che tenne fino al 23 giugno 1919, quando entrò come ministro dei Lavori ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] dal 1336 quella di importazione e di lavorazione della lana: Biagio "tipico mercante-imprenditore e agric. a Pisa nel Trecento, Pisa 1973, ad Indicem; C. Violante, Economia, società, istituzioni a Pisa nel Medioevo. Saggi e ricerche, Bari 1980, p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] a Napoli dal 1942 (Istituto navale e facoltà di Economia) e a Roma dal 1955 (facoltà di Scienze giuspubblicisti nella Italia unitaria, Roma 2004.
Costantino Mortati e il lavoro nella Costituzione: una rilettura, Atti della giornata di studio, Siena ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] al governo e al controllo di importanti settori dell'economia - che il legislatore fascista andò via via approntando della magistratura presso la Corte di cassazione.
Oltre ai citati lavori sul diritto minerario e sulle prerogative e i limiti dell' ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...